Giovannino, neonato malato e rifiutato dai suoi genitori subito dopo il parto a seguito della scoperta della grave malattia: gara di solidarietà
Giovannino è affetto da una malattia genetica molto rara: l’Ittiosi Arlecchino. Chi ne è affetto causa problemi dermatologici a rischio altissimo di infezioni e talvolta anche letali. Ma Giovannino non si è mai arreso e continua a crescere nell’ospedale Sant’Anna di Torino. Per lui una grande solidarietà per trovare una famiglia che lo accudisca.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Oggi il bimbo ha 4 mesi e non presenta alcun problema neurologico, ma purtroppo per la sua rara malattia non esistono cure. La sua pelle gli impedisce di avvicinarsi alla luce, l’ unico trattamento che può dargli sollievo è ammorbidire la sua pelle con oli e creme specifici. I genitori si erano sottoposti alla fecondazione eterologa, ma questo ostacolo hanno scelto di non fronteggiarlo.
“Una scelta che non giudichiamo, precisa però il primario di Neonatologia del Sant’Anna, Daniele Farina, senza dubbio presa con grande sofferenza”. Sebbene Giovannino prediletto dell’ospedale, la macchina della solidarietà nei suoi confronti non si è mai fermata; sono tantissimi tra famiglie e single, a contattare la struttura sanitaria e i Servizi sociali del Comune di Torino per l’affidamento o l’adozione.
Per il dottor Farina, il bimbo può lasciare l’ospedale, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e la sua giunta si sono messi disposizione per aiutare la Piccola Casa della Divina Provvidenza del Cottolengo, che si è già detta disponibile ad accogliere il piccolo Giovannino.
Foto articolo: immagine di repertorio