Caltagirone, alla città un premio di 30mila euro per “Città che legge”

Caltagirone, alla città un premio di 30mila euro per “Città che legge”. 𝗟𝗲 𝗿𝗶𝘀𝗼𝗿𝘀𝗲 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶.

Caltagirone. La città della Sicilia orientale è stata riconosciuta “Città che legge”. Un significativo riconoscimento per Caltagirone nell’ambito dell’iniziativa promossa dal Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, sotto l’egida dello stesso Ministero e d’intesa con l’Anci, l’associazione dei Comuni italiani.

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Caltagirone rientra nell’elenco dei Comuni premiati perché si è impegnata a svolgere con continuità una serie di attività di promozione della lettura. Caltagirone ha anche proposto un modo di concepire la cultura quale strumento indispensabile per trasformare l’identità dei luoghi e dei suoi abitanti.

Alla base dell’iniziativa premiata vi è il “Patto locale per la lettura”. Vale a dire l’accordo che ha attivato la collaborazione continuativa fra il Comune, le sue biblioteche, le scuole, le librerie, le associazioni, gli enti sociali, i soggetti privati e i rappresentanti della filiera del libro. Lo scopo è quello di realizzare un’azione coordinata e collettiva che renda libri e lettura parte del desiderio quotidiano dei cittadini.

Il contributo connesso al premio è di circa 30mila euro. “Siamo soddisfatti per questo riconoscimento – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo – che evidenzia l’alto valore che la lettura e la cultura hanno nella nostra città e l’impegno concreto della comunità, nelle sue diverse articolazioni, dalle istituzioni pubbliche ai soggetti privati, a fare sempre di più e meglio per affermare questi valori condivisi”.

“E’ un gran bel risultato, per il quale ringrazio gli uffici e la dirigenza della biblioteca – afferma l’assessore alle Politiche culturali Antonino Navanzino – Le risorse in questione saranno utilizzate per piccoli, ma assai utili interventi strutturali all’interno della biblioteca Taranto, per dotarla di wi-fi e per l’acquisto di nuovi volumi, in modo da accrescerne la capacità di rispondere con sempre maggiore efficacia alle nuove esigenze”.

Riceviamo e pubblichiamo

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Foto articolo: Immagine di repertorio

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