Calcio, il punto sulla stagione del Catania in C

Il Catania viene considerato tra le nobili decadute del calcio italiano. Agli inizi del duemila aveva coronato la favola con il tanto agognato traguardo della promozione in Serie A: era il 28 maggio 2006 il momento in cui i siculi centrarono la vittoria della cadetteria grazie al successo conclusivo al Cibali nei confronti dell’Albinoleffe. Ora lo stadio è rimasto il medesimo ma sono diversi i palcoscenici entro cui si muove la squadra, alternando promozioni e retrocessioni restando però nelle serie minori del calcio italiano. Conferma questo trend la stagione in corso, con il Catania guidato da Cristiano Lucarelli alle prese con l’ennesima stagione in chiaroscuro.

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Ad inizio campionato in pochi avrebbero però pronosticato un risultato diverso, complice un mercato di mera sussistenza che ha portato i siculi ad un valore di rosa complessivo di poco più di 7 milioni totali. A guardare i pronostici e il giudizio di chi analizza risultati e statistiche sul calcio, secondo chi conosce il betting e il significato di handicap nelle scommesse, perciò, non è una sorpresa la posizione di metà classifica conquistata al termine del girone d’andata di Serie C, girone C. I rossoazzurri sono distanti circa 20 punti dalla testa della classifica e le chance di colmare il gap sono ormai molto risicate. Tralasciando il successo del 13 gennaio scorso (un netto 4 a 0 contro il Brindisi), la formazione di Lucarelli ha chiuso il primo mese dell’anno con 2 sconfitte e altrettanti pareggi in campionato. L’inizio di stagione, del resto, non era partito sotto i migliori auspici: la gara d’esordio contro il Crotone è stata persa per 1 a 0, un parziale riscatto si è avuto alla seconda giornata contro l’AZ Picerno (2 a 0 per i siciliani) ma in seguito sono arrivati il pareggio a reti inviolate contro il Monopoli e soprattutto il ko per 0 a 2 contro il Foggia.

Ottobre è invece iniziato nei migliori dei modi possibili con il trionfo per 4 a 0 contro la Casertana ed in seguito il pareggio, con una rete per parte, nei confronti del Latina. Il ko contro la Juve Stabia non ha sorpreso gli analisti della Serie C, così come non ha stupito la sconfitta contro il Taranto. È seguita però l’ennesima sconfitta contro il Potenza e l’Audace Cerignola, portando a quattro la serie di sfide senza vittoria. Finalmente a metà novembre la formazione rossoazzurra ha rialzato la testa e si è imposta per 2 a 1 contro la Turris e, di misura, contro il Giugliano. I successivi pareggi contro il Virtus Francavilla e la sconfitta nel derby siculo contro il Messina hanno però gettato alle ortiche quanto messo in mostra nei match precedenti. Non sono arrivate le risposte attese dal match contro il Sorrento, perso per 0 a 1, mentre la vittoria netta per 4 a 0 contro il Benevento ha ridato morale alla squadra, chiudendo così il 2023 nel migliore dei modi. Tuttavia, volendo fare un bilancio dopo le prime 24 giornate, è impossibile valutare la stagione positivamente: le sconfitte sono state ben 10, unite a 6 pareggi e solo 8 vittorie. Un rendimento aggravato da una difesa perforata in ben 20 occasioni e un attacco capace di mettere a segno solo 25 reti.

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