Il mondo del web è un fenomeno a se stante, ed internet è un grande contenitore di opportunità e vantaggi. La vita è migliorata con l’avvento del web, ma ciò non significa che sia un luogo privo di rischi.
Lo sanno bene quanti frequentano quotidianamente il settore del gambling online, che non è più definibile un fenomeno quanto invece una vera e propria tendenza che accomuna tutti, adulti e giovani adulti. Ma molto spesso capita proprio che chi naviga sui siti di gambling lo faccia con sufficienza e superficialità, facendosi spesso attrarre da pubblicità ingannevoli e mendaci. Molto spesso sono truffe, a cui si è impreparati. La guida realizzata dagli esperti di Gaming Report smaschera le principali truffe nel mondo dei casinò online.
Generalmente i tipi di truffa sono due e riguardano i soldi o i dati personali. Nel primo caso si parla di falso rollover: il termine indica il numero di volte che un dato bonus deve essere giocato per generare vincite. Molto spesso agli utenti viene chiesto di effettuare un deposito sul conto aperto di un casinò per sfruttare il bonus. Ma, una volta versati i soldi, la vincita viene negata al giocatore. Che perde – in un sol colpo – soldi e bonus.
Altra truffa molto comune è quella del casinò “fantasma”. Ci si iscrive ad un sito, si versano soldi e si aspetta – invano – di cominciare a giocare. Perché la piattaforma, nel giro di poche ore, non esiste più. Anche qui l’utente ha perso tempo e soldi. Si tratta di truffe frequenti ma ancora considerate di “nicchia”. Truffe più “solite” invece sono ormai collaudate da tempo.
Le più comuni riguardano quei siti che rifiutano di accreditare le vincite ottenute: in questo caso il servizio clienti semplicemente non esiste, vuoi perché è inesistente, vuoi perché scarica le colpe sul giocatore. I siti – generalmente illegali – in cui i giochi sono programmati per far perdere il giocatore esistono davvero. E sono tenuti su da software che manipolano i giochi, controllando il Random Generator Number. In pratica chi gioca su questi siti perde sempre.
Rubare i soldi è questione articolata. Sul furto di dati, invece, la procedura è più semplice: i dati si inseriscono subito, al momento dell’iscrizione, e non sono criptati sui siti illegali. Chi c’è dietro al sito ha vita facile per poterli poi utilizzare a proprio piacimento. Rubando letteralmente l’identità dell’utente.
Situazioni spinose, anche a fronte di un’assenza di normativa continentale che regoli il gioco. Eccezion fatta per i circuiti regolamentati come l’Italia, dove i casinò hanno bisogno di determinati punti per poter operare: licenza dell’ADM, bollino di qualità che certifichi la legalità del sito e la sua sicurezza. Solo su portali con questo “pedigree” il gioco è veramente sicuro e responsabile.