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Comiso, tenta di violentare giovane commerciante: salvata dal marito

6Giu By RedazioneNo Comments

Cronaca, Ragusa, Sicilia

Comiso, tenta di violentare giovane commerciante: salvata dal marito

Un approccio non apprezzato degenera in tentata violenza sessuale: il fatto è accaduto giovedì scorso a Comiso, la vittima è una giovane ragazza 33enne alla chiusura della sua attività commerciale. La donna si trovava in compagnia di una sua amica e della figlioletta di quest'ultima quando è stata importunata da un 23enne di nazionalità algerina, che si abbassato i pantaloni, l'intimo e l'ha immobilizzata contro la vetrata; l'amica e la bambina sono riuscite a rifugiarsi all'interno dell'attività commerciale. Le urla della povera ragazza hanno allertato il marito che si è fiondato contro l'algerino, costringendolo a desistere e a darsi alla fuga. Tanto non è bastato: dopo pochi minuti il ragazzo si è presentato con altri che si sono scagliati contro l'uomo che aveva difeso sua moglie...

Morta da dieci anni, badante di Vittoria continua a prelevare la sua pensione

Una donna di Vittoria è stata denunciata dai finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa per aver indebitamente prelevato per quasi dieci anni la pensione accreditata sul conto corrente di una signora alla quale aveva prestato assistenza come badante, deceduta nel maggio del 2012. Le indagini svolte dai militari della Compagnia di Vittoria hanno permesso di dimostrare come la donna, delegata ad operare sul conto corrente e approfittando dell’erronea mancata trascrizione del certificato di morte da parte dell’INPS a causa di un mal funzionamento tecnico del sistema informatico, abbia operato prelievi periodici sul conto deposito intestato alla defunta, dal mese di giugno 2012 al mese di maggio 2022, sottraendo all’Erario 154.450 euro relativi alla reversibilità della pensione nonché ad ...

Agguato nel Ragusano: colpi di pistola contro padre e figlio

Padre e figlio sono rimasti vittima di un agguato questa mattina a Scicli, nel Ragusano: un uomo, di cui al momento non si conosce l'identità, avrebbe usato contro di loro una pistola a pallini da caccia mirando al loro volto, ferendoli gravemente. Sul luogo in cui si è verificato l'agguato, i carabinieri del Nucleo operativo di Modica, i carabinieri di Scicli e i militari del comando provinciale. Non si conoscono ancora le motivazioni che hanno spinto l'uomo a sparare contro le due vittime, anche se si ipotizzano vecchi rancori tra loro.