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Sicilia, dal 26 maggio saranno vaccinati i ragazzi di terza media e maturità
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Sicilia, dal 26 maggio saranno vaccinati i ragazzi di terza media e maturità

In Sicilia, a partire da mercoledì 26 maggio, inizieranno le vaccinazioni anti-Covid per tutti gli studenti che quest'anno dovranno sostenere la gli esami di terza media e maturità. A prevederlo, un'ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. L'obbiettivo è quello di tutelare il più possibile i maturandi. Ovviamente non è imposta alcuna obbligatorietà agli studenti, sarà solamente consentito sottoporsi alla somministrazione del vaccino in modo volontario e senza alcuna prenotazione. Quale sarà il vaccino somministrato? Per i maggiorenni sarà utilizzato il siero monodose Janssen, o in mancanza AstraZeneca. Ai minorenni, invece, verrà somministrato quello Pfizer.
Le Wild Roses scaldano la voce in attesa di ricominciare
Catania, Sicilia, Società

Le Wild Roses scaldano la voce in attesa di ricominciare

Barbara, Elena, Francesca e Valeria. Sono le Wild Roses, nate nel dicembre 2019, poco prima che il mondo si fermasse a causa della pandemia. In attesa di riprendere il percorso iniziato, abbiamo avuto il piacere e la fortuna di intervistarle, siamo stati tra i primi a farlo e ne andiamo orgogliosi perché siamo sicuri che di strada ne faranno, si parlerà molto di loro e delle loro voci che cantano A Cappella, regalando emozioni e piacere all’ascolto indescrivibili a parole. Wild Roses. Il nome è stata una scelta che definiscono “personale e musicale”, perché innamorate del brano My Wild Irish Rose, scritto a fine '800 da Chauncey Olcott e dedicato alla moglie scomparsa prematuramente. La sensazione è quella di trovarsi di fronte quattro ragazze genuine, sincere, allegre e brave, molto b...
NurSind, ennesima protesta all’ospedale Gravina. Di Masi: “Annunci manager ASP? Le bugie hanno le gambe corte”
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NurSind, ennesima protesta all’ospedale Gravina. Di Masi: “Annunci manager ASP? Le bugie hanno le gambe corte”

È in corso in queste ore una nuova protesta del NurSind presso l'ospedale “Gravina” di Caltagirone. Sul posto, non solo i rappresentanti del sindacato, ma anche rappresentanti politici di un certo spessore, come il segretario regionale del PD, Anthony Barbagallo, e il candidato a sindaco alle prossime elezioni amministrative, Fabio Roccuzzo. È Francesco Di Masi, segretario Aziendale NurSind di Catania, a spiegare alla nostra giornalista Francesca Giarratana i motivi dell'ennesima protesta: “La nave sta affondando – riferendosi al nosocomio calatino – per la carenza di personale sanitario, infermieristico, medico, di supporto. Nel 2017 l'Azienda aveva previsto un organico di 1270 medici, a quel tempo erano 880, ebbene, a distanza di pochi anni, non solo non sono aumentati, ma addirittura...
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