Catania

L’Etna si risveglia: chiuso l’aeroporto Fontanarossa
Catania, Cronaca, Sicilia

L’Etna si risveglia: chiuso l’aeroporto Fontanarossa

Si fanno sempre più intense le attività vulcaniche dell'Etna. Dopo l'apertura di una bocca nella valle del Bove, si risveglia il cratere Sud-Est, uno dei principali crateri del vulcano. Per questo motivo, l'aeroporto Fontanarossa di Catania comunica che "lo spazio aereo è al momento inibito al traffico. Rimarrà tale fino a ulteriori aggiornamenti. Nessun volo, quindi, potrà atterrare o decollare. Per info sui voli dirottati o cancellati si prega di rivolgersi alle compagnie aeree o di verificare la situazione in tempo reale sul sito ufficiale". Foto articolo: immagine di repertorio
Morto presunto omicida di Jenny: forse si è suicidato
Catania, Cronaca, Sicilia

Morto presunto omicida di Jenny: forse si è suicidato

E' stato trovato morto, in un casolare abbandonato del rione Campo di mare di Catania, il 30enne sospettato del femminicidio di Giovanna Cantarero, la 27enne uccisa a colpi di pistola nella tarda serata del 10 dicembre scorso in una strada della periferia tra Misterbianco e Catania. Il presunto assassino di Jenny si chiamava Sebastiano Spampinato. L’uomo era sposato. Era impiegato in un centro scommesse in un paese della provincia etnea e aveva frequentazioni in ambienti criminali. Era un ultras del Catania Calcio. L'uomo avrebbe avuto una relazione definita burrascosa con la vittima, mai denunciata, e non è l'ex convivente della 27enne e padre della bambina che la coppia aveva avuto. L'ipotesi privilegiata è che si sia suicidato. Sul posto sono presenti i carabinieri del Comando pro...
All’ospedale di Caltagirone, un ventilatore per terapia non invasiva dei neonati
Catania, Salute, Sicilia

All’ospedale di Caltagirone, un ventilatore per terapia non invasiva dei neonati

Acquistato, e già operativo presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale “Gravina”, un moderno ventilatore a turbina per uso neonatale e pediatrico. Il sistema sarà utilizzato per la ventilazione non invasiva nasale dei neonati affetti da distress respiratorio, nati sia a termine che pretermine (dalla 34° settimana in su), che non hanno bisogno di intubazione, ma necessitano di un supporto ventilatorio assistito non invasivo. «Con questa apparecchiatura - spiega il direttore dell’UOC di Pediatria, Roberto Giugno - siamo in grado di gestire i nostri piccoli pazienti e di eseguire, in sicurezza, i trattamenti necessari, evitando così lo stress legato al trasporto per i trasferimenti presso le UTIN (Unità di Terapia intensiva neonatale) degli Ospedali vicini e la separazione della madre d...
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