Scordia, il Consiglio comunale sfiducia il presidente Barchitta

Il Consiglio comunale di Scordia, nella quasi totalità dei presenti (11 favorevoli, 1 contrario e 1 astenuto), ha deliberato la sfiducia del suo presidente, Vincenzo Barchitta, in carica dal 2017, che non si è presentato alla seduta ed è stata condotta dal vice-presidente D’Agosta, che ha iniziato leggendo una comunicazione lasciata dall’ormai ex presidente.

Una mozione definita da Barchitta “strumentale, ideologica e fantasiosa”, per poi proseguire affermando: “Gli argomenti sono insussistenti astratti e generici, infatti vengono citati atti che sono di competenza del sindaco e della giunta”. Dopo aver rivendicato la sua vicinanza alle esigenze degli uffici e dei cittadini, rimarca la sua imparzialità nell’esercizio delle sue funzioni: “Ho avuto un ruolo super partes, la mia condotta è stata improntata nel rispetto delle regole, agendo con neutralità nei confronti della maggioranza, minoranza e della giunta”.

Parole che non hanno convinto però il Consiglio comunale che ha sollevato il presidente dalla sua carica. Atto che è stato deliberato da entrambi gli schieramenti del Consiglio. La mozione, infatti, è stata firmata, oltre che votata, anche membri eletti dalla stessa lista civica dell’ex presidente Barchitta. A pochi mesi dalla fine della legislatura il civico consesso non ha più il suo presidente, un atto politico che certamente non è slegato dalla campagna elettorale che sta entrando sempre più nel vivo.

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