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Quirinale, fumata nera. M5S, Pd, Leu e Lega: presidente donna

28Gen By RedazioneNo Comments

Italia, Politica

Quirinale, fumata nera. M5S, Pd, Leu e Lega: presidente donna

Nella sesta seduta per l'elezione del presidente della Repubblica, aperta alle ore 17:00 risulta tangibile l’aria tesa tra i partiti: Lega, Fi e Fdi si astengono mentre M5s, Pd e Leu continuano con la scheda bianca; il candidato più votato rimane Sergio Mattarella, 336 - Presidente della Repubblica uscente che ha dichiarato più volte di non volere la ricandidatura-. Fumata nera anche per la sesta votazione per l'elezione del presidente della Repubblica, ma nel pomeriggio sembrerebbero aperti i dialoghi tra i partiti: Giuseppe Conte ha incontrato la capogruppo di Forza Italia -Annamaria Bernini- poi Letta e Salvini, durante la giornata Matteo Salvini ha incontrato Draghi. Dopo le 20:00 i leader di Lega e M5s incontrano i giornalisti: “Abbiamo aperto il dialogo, la prossima Presidente...

Scordia ha il suo primo candidato sindaco: Salvatore Milluzzo

"Negli ultimi mesi, il nostro partito è stato impegnato in un insieme di incontri con le altre forze politiche del centrosinistra, PD e M5S, e ora crediamo sia giusto che tutta la nostra comunità conosca le proposte che abbiamo avanzato e il progetto attorno al quale vogliamo riunire tutta la Sinistra sociale e politica". Inizia così il comunicato congiunto della lista civica Scordia Bene Comune e Sinistra Italiana Scordia che annuncia il loro candidato a sindaco nelle prossime elezioni amministrative: Salvatore Milluzzo. Un lungo comunicato in cui si ripercorre il percorso delle ultime settimane compiuto insieme alle forze politiche PD e M5S che però, nonostante la serenità e lealtà rimarcata, si è stagnato in un impasse dal quale SBC e SI hanno deciso di uscire. Il programma è chiaro:...

Vaccino Covid, Decreto prevede indennizzo se causa danni certificati

Nel nuovo Decreto Sostegni, quello da poco varato dal Governo, sono previsti 150 milioni di euro per risarcire chi ha subito danni causati dalla somministrazione del vaccino contro il Covid. Si tratta di un fondo costituito apposta per indennizzare chi ha riportato danni, a condizione che questi siano certificabili. Sono previsti 50 milioni per quest'anno e 100 per il 2023. Una misura questa, resasi necessaria con l’obbligo vaccinale imposto in maniera diretta o di fatto per numerose categorie di cittadini. A decidere le modalità e chi ne avrà diritto, tra cui probabilmente anche i familiari di eventuali vittime, sarà un successivo decreto dei ministeri della Salute e dell'Economia.