Rispettare la stagionalità degli ingredienti è uno dei principi base della cucina biologica. Ma per quale motivo, esattamente, è importante scegliere dei prodotti che giungono a maturazione nella stagione corrente?
I motivi sono diversi. Innanzitutto, scegliere prodotti stagionali rappresenta una scelta ecologica consapevole, che aiuta a ridurre l’ impatto sul pianeta.
La stagionalità è infatti un elemento cardine anche dell’agricoltura biologica, cioè quell’agricoltura che non impiega sostanze chimiche come additivi, conservanti, pesticidi o concimi artificiali.
Quando un frutto o una verdura vengono coltivati al di fuori della propria stagione ottimale, per garantire la sua crescita e la sua maturazione sono necessari dei metodi di coltivazione e sostanze artificiali che possono nuocere la salute dell’ambiente e contribuire all’inquinamento dell’aria, della terra e dell’acqua.
Un secondo motivo per cui è bene scegliere ingredienti stagionali è legato alla nostra salute. Infatti, scegliere cibi legati alla stagione in cui ci troviamo è importante perché fa sì che il nostro corpo assuma quei nutrienti e quelle vitamine che più ci servono per affrontare la stagione in corso.
I cibi perfetti per ogni stagione
- Primavera
La primavera porta con sé un pizzico di dolcezza e ci delizia con i suoi prodotti stagionali. In Sicilia la primavera e l’estate sono le stagioni che regalano i frutti più colorati, più dolci e belli che ci siano: le fragole, i meloni cantalupo i limoni siciliani. Anche le verdure e i legumi siciliani di primavera sono noti per i loro sapore e le loro proprietà benefiche, come le fave siciliane, i piselli, le zucchine, i pomodori, i carciofi ecc..
La primavera è anche la stagione dello sgombro, del merluzzo e del nasello ricchi di vitamine B e D e omega-3. E per le carni, in particolare, è la stagione delle carni bianche come: coniglio, agnello, pollo e tacchino.
- Estate
L’estate è una vera e propria esplosione di gusto soprattutto nella frutta. È il periodo ideale per macedonie creative e gustose.Anche tra le verdure ci sono tanti prodotti saporiti e colorati per rendere le tue ricette estive un trionfo di bontà.
Tra i prodotti stagionali estivi troviamo: l’anguria o cocomero però chiamata da noi calatini “melone d’acqua”, albicocche, pesche, prugne e come verdure fagiolini, lattuga, fave, pomodori, cipolle, patate, rucola, zucchine lunga o serpente (a’ cuccuzza), melanzane, e la “tenerume” un pietanza tipica siciliana. L’estate è anche la stagione degli aromi, utilissimi per profumare ed insaporire piatti e insalate, limitando l’uso del sale da cucina e i pericoli del sodio. Sono utilissimi: basilico, prezzemolo, origano, salvia e peperoncini.Anche la carne e il pesce, insieme ai preziosissimi legumi, se assunti con moderazione giocano un ruolo fondamentale in un’alimentazione equilibrata. Il pesce spada è il re della Sicilia.
Per quanto riguarda il consumo di carne d’estate, sono di stagione carni bianche come: pollo,tacchino e vitello.
- Autunno
L’autunno segna il ritorno alla nostra ruotine quotidiana, ma è anche un periodo in cui possiamo sfruttare tanti ingredienti per gustose e nutrienti zuppe e paste in brodo. Tra i prodotti stagionali dell’autunno troviamo: zucca, cavolfiore, a muzzatura (broccoletti), funghi e come frutta, l’uva da tavola siciliana, una delle protagoniste delle tradizioni culinarie siciliana e anche mele, kaki, melograno ecc..
La top ten di pesci di stagione da consumare in autunno sono: triglia,acciughe o alici, sgombro, nasello ecc..
Il mese di ottobre è il mese di apertura della caccia. La beccaccia, il cervo, la pernice, il cinghiale e la lepre sono preparati in diversi modi: in umido, con i porcini o anche con mirtilli rossi e finferli.
- Inverno
L’inverno può sembrare una stagione triste, ma in realtà in questo periodo la natura ci offre le migliori soluzioni per affrontare il freddo, con tante vitamine di aiuto al nostro organismo. in Sicilia l’arrivo dell’inverno specialmente nel mese di Dicembre,le tavole siciliane si arricchiscono di piatti prelibati e aromi che catturano l’anima, creando un’atmosfera calorosa e accogliente.Troviamo: crispelle c’anciova, baccalà fritto, sfinci ecc…
Come frutta e verdure di stagione ci sono: arance, mandarini, clementine, carciofi, broccoli, zucche, cicoria e la “cuccìa”, semplice grano intero lessato e condito con olio. Si consuma il giorno dedicato alla Santa Lucia, durante il quale si evita di mangiare pane o altro cibo in segno di devozione alla Santa e pentimento.
Anche il pesce ha una sua stagionalità e non è disponibile tutto l’anno: il nasello, la sardina, l’alice, il polpo, la ricciola, la sogliola, la triglia, il pesce di San Pietro, la seppia e lo sgombro.
Tra le carni troviamo: il cappone e l’anatra, che sono tipicamente invernali.