Viviana ha strangolato Gioele e poi si è uccisa: pm chiedono archiviazione caso

A quasi un anno dai fatti, la Procura di Patti vuole chiudere il caso noto come il “giallo di Caronia”, chiedendo al gip l’archiviazione, alla luce delle perizie effettuate dai suoi medici legali.

Per i magistrati il soffocamento riscontrato nell’autopsia sul piccolo Gioele, il figlio di 4 anni, sarebbe quindi dovuto a uno strangolamento da parte della madre, affetta da disturbi psichici, che poi si sarebbe lanciata da sola dal traliccio, per suicidarsi. La causa scatenante di questi ultimi terribili gesti potrebbe essere ricondotta all’incidente stradale avuto poco prima, lungo la Messina-Palermo.

Dodici mesi dopo si esclude dunque il duplice omicidio, l’aggressione di animali nella boscaglia, e si conferma l’ipotesi dell’omicidio-suicidio, tesi da sempre respinta dal marito e dai periti da lui nominati. Il 3 agosto Daniele Mondello ha organizzato una fiaccolata in memoria di Viviana e Gioele per ricordare la sua famiglia e anche per chiedere che sia fatta luce sul caso e si scopra la verità.

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