Vittoria, chiuso allevamento degli orrori: precedente uccisione di una scrofa malata a martellate

Chiuso l’allevamento di maiali dove nel 2018 un’investigatore sotto copertura filmò, con una telecamera nascosta, terribili violenze inferte dal personale sugli animali, tra cui l’uccisione di una scrofa malata a martellate.

Sin dalla pubblicazione di questo video, diffuso in prima serata anche sul Tg1 e rilanciato da quotidiani e agenzie stampa nazionali, l’obiettivo è stato quello di chiudere l’allevamento.

“Oggi siamo certi che quei capannoni dove prima venivano picchiati anche maialini di pochi giorni di vita sono finalmente vuoti. Alla struttura non risulta assegnato nemmeno il codice aziendale necessario per proseguire l’attività di allevamento di qualsiasi specie animale considerata da reddito”.

“Questa è una grande notizia, la dimostrazione che le investigazioni, le campagne e l’attivismo portano risultati concreti per gli animali!” dichiara Simone Montuschi, presidente di Essere Animali.

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