Urbanistica, incontro tra Ordine Ingegneri e comuni del Catanese

Costituire “tavoli istituzionali” per approfondire le problematiche inerenti agli aspetti di natura ambientale, di pianificazione territoriale urbanistica, di mobilità a scala comunale e territoriale, e di rischio sismico e dissesto idrogeologico: questo l’importante obiettivo dell’incontro che si è svolto tra i rappresentanti dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania e dei Comuni di Caltagirone, Camporotondo Etneo, Gravina di Catania, Misterbianco e Tremestieri Etneo.

«Ringraziamo le amministrazioni comunali presenti per aver aderito alla nostra iniziativa, voluta per concretizzare uno sviluppo urbanistico delle nostre città che passa necessariamente dal confronto tra i professionisti e il territorio. Motivo per cui abbiamo esteso l’invito anche ad altri Comuni della Città Metropolitana di Catania, anch’essi disponibili alla partecipazione», ha dichiarato il presidente dell’Ordine Giuseppe Platania, affiancato dal vicepresidente Fabio Filippino, dal segretario Giuseppe Marano e dal consigliere Alfio Torrisi.

Immediati l’interesse e la risposta positiva di coloro che sono intervenuti: il vicesindaco di Caltagirone Sergio Gruttadauria, il sindaco di Camporotondo Etneo Filippo Privitera, e quello di Gravina di Catania Massimiliano Giammusso, Carmelo Russo in qualità di esperto delegato del sindaco di Misterbianco, l’assessore di Tremestieri Etneo Marcello Testa.

Un primo passo di questa sinergia sarà il contributo editoriale di queste amministrazioni comunali al prossimo numero della rivista ufficiale dell’Ordine Ingegneri “Tecnica e Ricostruzione”, che sarà dedicato proprio alle tematiche su cui si fonda il confronto istituzionale. «Numerose pagine – ha aggiunto il vicepresidente Fabio Filippino – saranno riservate proprio ai Comuni, per esprimere le eventuali criticità nei territori e i programmi approvati per la loro soluzione, ovvero le scelte già eseguite che hanno portato alla risoluzione delle

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