Catania: prevenzione e controllo straordinario della Polizia Stradale sul lungomare

Sempre alta l’attenzione della Polizia di Stato nelle principali piazze e luoghi di interesse, che in questi giorni di fine settimana, sono particolarmente affollati per la presenza di cittadini e di tanti turisti, che in questo periodo hanno scelto Catania come meta per le vacanze.

In particolare, nella giornata di ieri, la Polizia Stradale di Catania, nell’ambito dei servizi straordinari di pattugliamento stradale, nella zona del Lungomare, ha effettuato una capillare attività di prevenzione e contrasto di episodi di inosservanza delle regole di prudenza e del Codice della Strada.

Diversi automobilisti sono stati sorpresi con le mani sul cellulare, anziché strette sul volante, e con lo sguardo rivolto allo schermo.
Numerose sono state le contestazioni per la guida senza l’utilizzo della cintura di sicurezza e del del casco di protezione.

L’intensificazione delle attività di controllo concernente il rispetto della disciplina del Codice della Strada, portata avanti dalla Sezione Polizia Stradale con regolarità, ha lo scopo di tutelare dell’incolumità di chi, con distrazione, si mette alla guida di un veicolo, ma soprattutto di prevenire possibili incidenti provocati proprio da queste condotte.
Nel corso del mese di luglio, infatti, sono state rilevate dalla Polizia Stradale ben oltre 500 infrazioni del codice della strada.

 

Al mare a Ragusa? Occhio alla Polizia Stradale: ritirate già 13 patenti

Lungo la Ragusa-Catania e dalla Provincia verso Marina di Ragusa, si sono intensificati i controlli da parte della Polizia Stradale.

Il bilancio dei primi interventi è riportato su LaSicilia.it: «tredici patenti ritirate e una persona denunciata perché aveva alterato il tachigrafo sul suo camion.

Nel dettaglio, «in tre giorni sono state ritirare 8 patenti sulla strada per Marina (si tratta di 7 ragusani, tra cui 2 donne e di 1 sciclitano) e tre sulla Ragusa Catania (un automobilista del Nisseni e di due 2 catanesi) per sorpassi in prossimità di una curva.

Predisposti anche servizi di rilevamento della velocita con il Telelaser che hanno visto accertare tredici infrazioni, con il ritiro di 3 patenti: in un tratto di strada ove il limite era di 70 km, uno sciclitano procedeva a 150 km orari e due ragusani a 120 km/h.

Lungo la Statale 514, in località Dicchiara è stato fermato un conducente ragusano di 44 anni alla guida di un camion con rimorchio, gli agenti hanno provveduto a verificare, attraverso il cronotachigrafo, l’attività del conducente e del mezzo.

Dalla analisi dei dati sono emerse delle anomalie. Il conducente, prima del controllo risultava aver guidato solo per due minuti ed aver percorso un chilometro, mentre aveva dichiarato poco prima di provenire da Vittoria.

Era evidente che l’attività registrata dal cronotachigrafo era parziale. Una verifica dettagliata ha permesso di trovare all’interno del cruscotto un congegno elettronico ed un telecomando, idonei ad alterare il funzionamento del cronotachigrafo in modo da eludere la normative sul lavoro e sulla sicurezza stradale, che venivano sottoposti a sequestro.

L’autista è stato così denunciato alla Procura di Ragusa per rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro” e di violazione di sigilli e sanzionato inoltre con il ritiro della patente».