Supplenze 2020, controllo punteggi GPS: ecco i rischi e i vantaggi

Supplenze 2020, controllo punteggi GPS: ecco i rischi e i vantaggi relativi al controllo approfondito dei punteggi delle graduatorie.

Supplenze 2020. Al via i controlli approfonditi relativi ai punteggi nelle GPS (Graduatorie provinciali e d’Istituto). Era obbligatorio documentare la certificazione di alcuni titoli posseduti perchè l’articolo 7, comma 12, dell’O.M. in data 10 luglio 2020 prevede che “tutti gli aspiranti dichiarano nella domanda tutti i titoli posseduti di cui chiedono la valutazione, senza produrre alcuna certificazione. È fatta eccezione relativamente a titoli di studio conseguiti all’estero; dichiarazione di valore del titolo di studio conseguito all’estero per l’insegnamento; servizi di insegnamento prestati nei Paesi dell’Unione Europea ovvero in altri Paesi”.

Inoltre, non andavano allegate le certificazioni 24 CFU, informatiche, conseguimento di master o altra laurea. Il controllo dei punteggi avverrà in due fasi: Prima la  valutazione dei titoli e controlli delle dichiarazioni e la seconda il controllo della prima scuola in cui si assume servizio.

Infine, il Ministero ha anticipato opportune forme di controllo da parte degli Uffici Scolastici e dall’Amministrazione centrale. I controlli determineranno il punteggio che, una volta convalidato, verrà utilizzato per la presentazione di ulteriori istanze senza passare per la fase dei controlli.

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Foto articolo: Immagine di repertorio

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