L’iniziativa, presentata recentemente in municipio, abbraccia tre giornate tematiche dedicate rispettivamente a letteratura ed editoria, arte e musica, e scienze. Il festival, che vanta il patrocinio della City University of New York e dell’Università di Catania, promette di essere un evento imperdibile.
Annalisa Guzzardi, vicepresidente dell’associazione culturale Sikelia Festival, ha spiegato che il festival nasce dal desiderio di ribaltare la percezione dell’entroterra siciliano come marginale rispetto alle aree costiere, dimostrando come sia possibile realizzare progetti culturali di ampio respiro anche in territori meno centrali. “Ci teniamo molto a contrastare l’esodo generazionale e il divario creatosi negli anni nel sud Italia”, ha sottolineato. L’obiettivo è creare un ponte culturale che coinvolga realtà locali, nazionali e internazionali, e che combatta la narrazione di isolamento spesso associata a queste zone.
Il Programma del Festival
3 agosto: Letteratura ed Editoria
La giornata inaugurale sarà dedicata alla letteratura e all’editoria, con interventi di ospiti illustri come la professoressa Roberta Morosini dell’Università di Berkeley, esperta di Dante, e Angelo Di Liberto, fondatore di Modus Legendi. Gli eventi si terranno dalle 18 alle 21, seguiti da momenti di intrattenimento serale.
4 agosto: Arte e Musica
La seconda giornata si concentrerà su arte e musica, con performance live di street artist come Ligamo e Demetrio Di Grado, e la poetessa Eleonora Fisco. In serata, Murubutu porterà il suo format “Letterature Up”, una fusione di riflessione letteraria e performance musicale.
5 agosto: Scienze
Il festival si concluderà con una giornata dedicata alle scienze, con tavole rotonde su medicina preventiva e igiene ambientale. La serata finale vedrà la proiezione dell’ultimo film di Piero Messina, seguita da una sua intervista.
La dott.ssa Guzzardi ci svela anche la visione dietro il Sikelia Festival della Cultura: “L’idea è nata dalla volontà di valorizzare l’entroterra siciliano, spesso considerato marginale rispetto alle zone costiere. Le sfide affrontate nell’organizzazione del festival sono state molteplici, dalla logistica al coinvolgimento di partner internazionali. Tuttavia, grazie al supporto di istituzioni come la City University of New York e l’Università di Catania, è stato possibile creare un evento con una programmazione di alto livello.”
L’obiettivo del festival ce lo spiega il presidente dell’associazione culturale Sikelia Festival, Giuseppe Federico: “La missione del festival è dimostrare che è possibile realizzare progetti culturali significativi anche in aree meno centrali, e contrastare l’esodo generazionale mostrando che si può creare e innovare anche restando nel proprio territorio.”
Infine, il sindaco Fabio Roccuzzo ci rivela che: “Le aspettative per questa prima edizione del festival sono alte. Si spera che il Sikelia Festival diventi un appuntamento fisso nel panorama culturale siciliano, capace di attrarre un pubblico variegato e di creare un network culturale esteso. L’obiettivo è che questo evento non solo arricchisca l’offerta culturale locale, ma che abbia anche una risonanza nazionale e internazionale.”
Il Sikelia Festival della Cultura si preannuncia quindi come un appuntamento ricco di contenuti e opportunità di scambio culturale. Un’occasione imperdibile per chi desidera immergersi in un ambiente stimolante e innovativo, all’insegna della cultura e della condivisione.