Caltanissetta

Previsioni METEO SICILIA preoccupanti sabato 20 marzo: allerta arancione
Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Meteo, Palermo, Ragusa, Sicilia, Siracusa, Trapani

Previsioni METEO SICILIA preoccupanti sabato 20 marzo: allerta arancione

Le previsioni per la giornata di domani erano già state anticipate nei giorni scorsi: purtroppo si conferma maltempo per sabato 20 marzo con significativa instabilità e temporali. C'è l'allerta meteo gialla e arancione, vediamo dove. La circolazione ciclonica in formazione provoca per domani una complessiva degenerazione delle condizioni atmosferiche sulla Sicilia e ciò contribuirà a precipitazioni importanti e forti venti. Il Dipartimento regionale della Protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana ha emanato allerta meteo arancione nei settori nelle province di Messina, Palermo e parte del Catanese e del Trapanese; allerta meteo gialla sul resto dell’Isola.
Terribile incidente stradale sulla Ss 115, feriti gravi, uno trasportato in elisoccorso
Caltanissetta, Cronaca, Sicilia

Terribile incidente stradale sulla Ss 115, feriti gravi, uno trasportato in elisoccorso

Si è registrato poco fa, lungo la Strada statale 115 di Gela, nel Nisseno, all'incrocio con contrada Spinasanta, un terribile incidente. Non si conosce l'esatta dinamica del sinistro che però vede coinvolti due veicoli che probabilmente, ma non è ancora certo, viaggiavano su sensi opposti. Dalle prime indiscrezioni pare ci siano feriti gravi, uno di loro, ma questa è un'informazione da accertare, sarebbe stato trasportato in elisoccorso a Catania. Foto articolo: Franco Assenza
Morte cerebrale per Zelia Guzzo, 37enne insegnante di Gela vaccinata AstraZeneca
Caltanissetta, Cronaca, Sicilia

Morte cerebrale per Zelia Guzzo, 37enne insegnante di Gela vaccinata AstraZeneca

Si chiama Zelia Guzzo la giovane 37enne insegnante di Gela. Per lei purtroppo è stata dichiarata la morte cerebrale, aveva ricevuto la somministrazione del vaccino anti-Covid di AstraZeneca un paio di settimane fa. Le sue condizioni erano già gravi da venerdì scorso, purtroppo non reagiva ai farmaci. I medici avevano provato a tamponare l’edema, ma non c'è stato nulla da fare. Da diversi giorni Zelia respira artificialmente. Adesso si attenderanno le prossime ore per staccare la macchina che la tiene in vita oramai solo meccanicamente. Intanto la Procura di Gela ha aperto una fascicolo per accertare l’eventuale causalità con il vaccino che l'era stato somministrato il primo marzo.