Sicilia, Musumeci: “Situazione drammatica per i conti della Regione”

Pronta un manovra economica da mezzo miliardo.

Tuttavia, ci chiediamo: “Da dove prenderanno i soldi?“.

 “Ci vuole una manovra aggiuntiva di 400 milioni di euro per chiudere il bilancio 2018 della Regione” – comunica la Regione Sicilia.

Di conseguenza, allo studio alcune operazioni finanziarie per equilibrare i conti.

La Regione non ha un becco di un quattrino. La situazione è drammatica e stiamo cercando di individuare una soluzione” – dichiara il governatore Nello Musumeci.

Il disavanzo della Regione Sicilia ammonta a 536,5 milioni di euro.

Il progetto del governo è di equilibrarlo in tre anni: 160 milioni quest’anno e 370 milioni da spalmare nel biennio 2019-20.

La Ragioneria generale, come riportato su Live Sicilia, “ha suggerito di fare leva sulle risorse dei capitoli di spesa delle regolazioni contabili, come quello sulle imposte dirette e indirette (Irpef e Iva). Poiché queste sono insufficienti per il 2019 e per il 2020 viene prospettata una ipotesi di riduzioni, per il 2019 e per il 2020, di 15 capitoli di spesa cosiddetti liberi, i cui stanziamenti non sono prefissati da norme e disponibili”.

Come riporta sempre Live Sicilia, “tra i capitoli, 37 in totale, i cui stanziamenti saranno ridotti nel biennio 2019-2020 ci sono quelli per il rimborso ai pazienti siciliani affetti da grave sindrome di Arnold Chiari e craniostenosi grave per spese effettuate fuori regione (-200 mila euro), per stipendi e assegni fissi al personale a tempo indeterminato dell’amministrazione regionale (-5,5 mln), il fondo di ammortamento dei mutui per acquisto o realizzazione di immobili da destinare all’amministrazione regionale (-1,3 mln), il fondo di ammortamento del prestito contratto con lo Stato per l’approvazione del piano di rientro del settore sanità destinato all’estinzione dei debiti (-1,8 mln), spese per la ricapitalizzazione di enti e società a partecipazione regionale (-3 mln), spese per acquisto di hardware (-2,5 mln), spese per gestione e manutenzione beni monumentali, naturalistici e ambientali (-500 mila euro), il capitolo per interessi e spese discendenti da operazioni finanziarie per il finanziamento di investimenti (-9,8 mln)”.Il presidente Musumeci, inoltre, parla anche della questione ex Province. In merito ha annunciato che “le elezioni di secondo livello si svolgeranno “entro la fine dell’anno, senza la partecipazione del popolo“.

Condividi

Cosa ne pensi?