In diverse province siciliane, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli. Gli interventi mirati testimoniano l’impegno costante delle autorità nel garantire la sicurezza sul territorio e reprimere attività illecite.
Esercitazione di Soccorso della Polizia di Stato e del Nucleo Sommozzatori,simulato il recupero di un naufragio con l’ausilio di un elicottero
Truffa bancaria ad una 64enne catanese,incastrati due giovani dalla Polizia di Stato
Siracusa – denunciate due persone per evasione
Nell’ambito dei quotidiani controlli a coloro che in città sono sottoposti a misure limitative della libertà personale, gli Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa hanno denunciato due uomini, rispettivamente di 30 e di 29 anni, per il reato di evasione.
Sottoposti agli arresti domiciliari non sono stati trovati in casa al momento del controllo di polizia.
Lentini – controlli antidroga: denunciato uno spacciatore
In tutta la provincia, continuano senza soluzione di continuità, i servizi finalizzati a frenare il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella giornata di ieri, un uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunciato dagli uomini del Commissariato per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.Grazie al prezioso contributo dell’unità cinofila della Polizia Penitenziaria, la perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo ha consentito di rinvenire e sequestrare 596 grammi di marijuana.
Ragusa: 24enne denunciato per furto aggravato in un asilo nido
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio predisposti dalla Questura di Ragusa, nel capoluogo Ibleo, sia nel centro storico che nelle zone periferiche, gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno individuato e denunciato alla competente Autorità Giudiziaria un marocchino di 24 anni,ritenuto responsabile di furto aggravato commesso presso una asilo nido ubicato a Ragusa in zona periferica.
I fatti si sono verificati, nei giorni scorsi, in ore notturne; il giovane dopo aver forzato una porta, mandando in frantumi la relativa vetrata, si è introdotto all’interno dell’asilo ed ha asportato un aspirapolvere e uno smartphone.
Catania: identificati e denunciati per uso di fuochi pirotecnici 4 tifosi catanesi
Durante la partita Catania–Benevento, svoltasi il 2 settembre allo stadio “Angelo Massimino” di Catania, diversi fuochi pirotecnici, tra cui fumogeni, sono stati accesi nel settore della curva Sud, mettendo a rischio la sicurezza dei tifosi presenti sugli spalti.
La squadra “tifoserie” della Digos di Catania ha avviato un’indagine per individuare i responsabili, analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza dello stadio e quelle riprese dalla Polizia Scientifica, confrontando i dati con i report identificativi dei tornelli.
Grazie a questa complessa attività investigativa, sono stati identificati quattro tifosi appartenenti ai gruppi organizzati della curva Sud, denunciati per possesso e utilizzo di fuochi pirotecnici, in violazione delle normative sugli stadi.
Successivamente, la divisione anticrimine ha proseguito le indagini, consentendo al questore Giuseppe Bellassai di emettere nei loro confronti il provvedimento di Daspo, che vieta loro l’accesso a eventi sportivi e alle aree riservate ai tifosi.
Santa Tecla, Stazzo e Santa Maria la Scala: tutti i numeri e l’attività del controllo straordinario del territorio condotto dal Commissariato di Acireale
Nel contesto del “Modello Trinacria”, il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale ha coordinato un’operazione straordinaria di controllo del territorio, supportato dal Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale” e dalla Polizia Locale. L’attività si è concentrata sulle frazioni marinare di Acireale, come Santa Tecla e Stazzo. Durante i controlli, sono state rilevate diverse infrazioni al Codice della Strada, con 123 persone identificate e 73 veicoli controllati. Sono state emesse contravvenzioni per circa 550 euro e sottratti 12 punti dalle patenti. Questi controlli fanno parte di un’iniziativa più ampia della Polizia di Stato nella provincia di Catania, con ulteriori servizi programmati nei prossimi giorni.
Palpeggia una 15enne in spiaggia, arrestato dalla Polizia di Stato
A San Giovanni li Cuti, due sorelle,di 15 e 18 anni, erano in vacanza con la famiglia per qualche giorno,quando sono state importunate da un uomo che ha iniziato a palpeggiarle e importunate verbalmente, con domande volte a conoscere la loro situazione sentimentale, facendo loro avance non gradite e invitandole ripetutamente e con insistenza ad andare a fare il bagno in mare con lui.
Turbata da quanto stava accadendo, la figlia diciottenne, ha chiamato al telefono il papà per chiedere aiuto,che a sua volta ha chiamato la Polizia, in quanto entrambe le giovani erano pietrificate per l’atteggiamento del 28enne.
L’uomo, è stato subito arrestato dalla polizia di stato per violenza sessuale.