Sicilia, i contagiati sono la metà? Errore di comunicazione o di calcolo?

Sicilia, i contagiati sono la metà: errore di comunicazione o di calcolo? Ecco le parole del dott. Cacopardo, direttore di Malattie Infettive di Catania.

Sicilia. In questo periodo di grande confusione e incertezza per la situazione emergenziale che stiamo vivendo dal punto di vista sanitario, la situazione in Sicilia sembra essere sotto controllo nelle ultime settimane. A ricordarlo sono ovviamente i numeri che testimoniano quanto la curva epidemica sia in calo.

Ma i dati che ci vengono forniti ogni giorno sono reali? A parlare di questo, ai colleghi del Giornale di Sicilia, è il dott. Bruno Cacopardo, direttore del reparto di Malattie Infettive dell’ ospedale Garibaldi di Catania e membro del Comitato Tecnico Scientifico della Regione. “Mero errore di calcolo, dovuto a due fattori. Il primo: le cifre degli attuali malati non vengono aggiornate costantemente, causando così uno sfasamento temporale rispetto ai pazienti reali, che sono parecchi di meno. Il secondo: molte volte il malato viene conteggiato due volte, una dall’Asp, l’altra dall’ospedale in cui è stato effettuato il tampone. È un problema provinciale più che regionale.” Dice Capocardo al GdS, che aggiunge “Ho allertato la Regione e sono sicuro che al più presto tutti i dati saranno allineati”.

Un problema che ovviamente non deve buttare nello sconforto i cittadini siciliani, neanche fare facili retorica sulla sanità. Il problema è che la conoscenza del virus all’inizio è stato pari a zero e che la macchina sanitaria, organizzativa e tutto ciò che ne concerne abbia avuto difficoltà nell’essere efficiente e conoscere le dinamiche per meglio muoversi.

Tutti siamo stati presi alla sprovvista.

La speranza è che al più presto la situazione si normalizzi e pensare a questo periodo come un passaggio difficile della nostra vita. Un sincero ringraziamento deve ovviamente andare a tutti gli operatori che ogni giorno si impegnano per farci stare in sicurezza e tranquillità. Un impegno anche nostro a rispettare le regole. Sperando che il lieto fine sia vicino.

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Foto articolo: immagine di repertorio

 

 

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