Si spara davanti alla moglie: muore così agente penitenziario

Una tragedia quella che si è consumata questa mattina a Milazzo, nel Messinese: un assistente capo coordinatore della Polizia penitenziaria di 55 anni, in servizio nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, si è tolto la vita questa mattina. A renderlo noto è stato il Sindacato autonomo Polizia penitenziaria (Sappe).

«E’ una notizia agghiacciante, che sconvolge tutti noi – dice Donato Capece, segretario generale del Sappe -. L’uomo ad aprile dell’anno scorso aveva subìto l’aggressione di un detenuto con conseguenti ferite per le quali ancora oggi era in convalescenza. Da poco aveva avuto il Covid.

In servizio per tanti anni alla Centrale operativa regionale Polizia penitenziaria di Messina, era poi stato trasferito a Barcellona a seguito della chiusura delle centrali operative. Pare si sia sparato con un’arma da fuoco davanti alla moglie, ma non sappiamo se con la pistola ordinanza o un fucile da caccia».

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