Scuole verso la chiusura, didattica a distanza anche alle elementari

Cosa si deve assolutamente evitare in questa fase emergenziale causata dalla seconda ondata di contagi da Covid-19? Ciascun ministero difenderebbe il proprio settore, come ha fatto la ministra Lucia Azzolina ribadendo più volte fino a qualche settimana fa che non si sarebbe tornati alla didattica a distanza e invece DaD è stata, con l’ultimo Dpcm. E quindi? Qual è la risposta? Semplice, un secondo lockdown generalizzato in tutto il Paese, metterebbe in ginocchio l’Italia sotto ogni punto di vista: economico, sociale, politico.

Chiarito questo, ecco che se le cose non dovessero andare per il verso giusto, il ritorno alla didattica a distanza per la scuola di ogni ordine e grado sarà inevitabile, e questo le scuole lo sanno molto bene e lo sanno bene anche i genitori che continuano ad avere attivi gli account utilizzati negli scorsi mesi durante il lockdown per il proseguo delle lezioni scolastiche online.

Ma non solo, in questi mesi le scuole si stanno attrezzando con l’acquisto di portatili e tablet, in modo tale da non risultare sforniti in caso di un ritorno alla didattica a distanza e provvedere a consegnarli in comodato d’uso alle famiglie degli studenti più bisognosi.

Condividi