Scordia: il palazzo Branciforte sarà della Regione, esulta il sindaco

Scordia: il palazzo Branciforte sarà della Regione, esulta il sindaco. Così ha deciso la giunta Musumeci che ha stanziato 3,3 milioni di euro.

Il Palazzo Branciforte di Scordia sarà acquistato dalla Regione per metterlo in sicurezza e restaurarlo. Così ha deciso la giunta Musumeci che ha stanziato 3 milioni e 300 mila euro per inserire l’immobile all’interno del patrimonio regionale. Il Palazzo, originario della prima metà del ‘600, si estende per 51 m di lunghezza e 60 di larghezza, in cui vi si accedeva attraverso un’arena che adesso ha lasciato spazio al palazzo municipale. Sottoposto a vincolo monumentale, è suddiviso da una parte storica e un’altra più recente. Nel cortile è ancora presente una piccola chiesa dedicata a Sant’Antonio.

«Sono particolarmente soddisfatto – ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci – perché finalmente restituiamo a tutta la comunità scordiense questo superbo palazzo, cuore e simbolo di Scordia, per troppi anni violentato dal disinteresse di una certa politica. Le procedure di acquisizione, condivise da buona parte dei proprietari privati – che ringrazio – sono affidate agli uffici regionali della Protezione civile e della soprintendenza per i Beni culturali»

Esulta anche il sindaco di Scordia, Francesco Barchitta: «Il Palazzo Branciforte rappresenta Scordia, la comunità tutta è compiaciuta nel recupero di un bene straordinario. Il Palazzo Principesco urge di essere messo in sicurezza e subito dopo di ristrutturazione. L’azione del Presidente Musumeci procurerà alla città il sogno di riuscire a realizzare la progettazione di recupero, oltre alla possibilità di buttare giù l’attuale plesso comunale di via Trabia 15 e ripristinare “l’Arena” antistante il Palazzo Principesco».

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