Lo scordiense Eugenio Saitta, deputato nazionale del MoVimento 5 Stelle, commenta la zona rossa nei tanti comuni siciliani tra cui proprio Scordia e lancia un grido d’allarme: “Occorre dare un ristoro alle tantissime attività in difficoltà, con la speranza che tutto possa tornare alla normalità”. L’appello è rivolto anche al presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci: “Mi rivolgo al presidente Musumeci perché provveda ad aiutare le categorie in sofferenza”.
A Scordia la zona rossa iniziata il 28 maggio è stata prolungata oltre la data del 3 giugno. “Era auspicabile una continuità”, dice il sindaco Francesco Barchitta. Il numero dei casi resta ancora consistente ma lo stesso sindaco rassicura: “Secondo la mia esperienza e consultato altri colleghi che hanno vissuto la stessa situazione, l’aumento dei casi nella prima settimana è normale, ma tutto si quieterà nella successiva”.
Significativo è l’impiego delle forze dell’ordine per vigilare sul rispetto delle disposizioni restrittive. Nel 2 giugno, festa della Repubblica e giorno in cui si organizzano gite fuori porta, i controlli sono stati serrati con posti di blocco e pattuglie a vigilare le vie del paese. Purtroppo però non basta. Il sindaco, infatti, ha chiesto e ottenuto anche il supporto dell’esercito che gli è stato garantito dal prefetto.