Rientri in Sicilia, ne sono attesi 70 mila: scattano divieti, chiusure, controlli

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, sta meglio e lo stato influenzale, ora più lieve, non dovrebbe far tardare la firma sulla nuova ordinanza necessaria per affrontare il nuovo esodo in Sicilia in vista delle prossime festività natalizie. Le nuove regole, potrebbero entrare in vigore già il prossimo fine settimana.

Nel provvedimento non ci saranno solo i controlli obbligatori per chi arriva da altre regioni, ma anche misure anti-assembramento che verranno delegate ai sindaci. Tra le tante ipotesi c’è l’introduzione del divieto di stazionamento nelle piazze e nelle vie principali delle città, ma anche l’orario di apertura e di chiusura dei negozi.

L’obiettivo principale però resta quello di arginare l’esodo di Natale verso la Sicilia, c’è molta preoccupazione infatti per il fatto che, secondo le stime, fra 60 mila e 70 mila siciliani rientreranno nell’isola.

Come fare? Sembra certa introduzione dell’obbligo del tampone all’arrivo nei porti e negli aeroporti, mentre per chi arriva in treno o auto verrà suggerito di recarsi nei drive in che per i prossimi giorni prolungheranno gli orari di attività.

La regione, inoltre, suggerirà anche di effettuare il tampone privatamente almeno 3 giorni prima di partire. Ciò renderà superfluo in controllo in Sicilia.

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