Riapertura scuola a settembre, i Presidi chiedono chiarezza su Linee Guida del ministero che parla di turni, lezioni il sabato e didattica a distanza.

Riapertura scuola a settembre. In attese dell’ufficialità delle Linee Guida che consentiranno la riapertura delle scuole in sicurezza, intanto i Presidi chiedono chiarezza su alcuni punti: turni, lezioni il sabato e didattica a distanza. Il ministero tende a precisare i pilastri portanti di questo piano: distanziamento sociale, regole e norme sanitarie, flessibilità organizzativa, reperimento di nuovi spazi anche all’aperto.

Inoltre, si sta cercando anche di ampliare l’offerta formativa, guardando a ciò che c’è nei singoli territori. Ad esempio, gli studenti potranno passare un’intera giornata al cinema, al teatro o al museo per sperimenteranno forme di didattica nuove.

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Su questi punti i presidi, le parti sociali e gli enti locali stanno discutendo. Ad oggi circola una bozza ma la versione definitiva è attesa a giorni. Il Piano punta anche a strumenti di flessibilità per i singoli istituti che possono adottare sotto la voce di Autonomia scolastica.

La flessibilità: frequenza scolastica avverrà in turni differenziata. Corresponsabilità educativa: offerta formativa per gli studenti sarà ampliata. Scuola dell’infanzia: uso di mascherine non è previsto per i minori di sei anni. Distanziamento: riorganizzazione degli spazi “per evitare raggruppamenti o assembramenti. Ecco quanto, in sintesi, riporta il Piano scuola che non convince i presidi.

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Foto articolo: Immagine di repertorio