Reddito di Emergenza, domanda respinta? Ecco cosa fare

Sono in molti ad essersi visti respingere la domanda per richiedere il Reddito di Emergenza, circa 39.000. Per concedere una seconda possibilità a chi ne ha i requisiti, l’INPS fa sapere che può essere fatta istanza anche tramite i servizi offerti dai CAF. Ma c’è poco tempo a disposizione, le domande vanno presentate entro e non oltre il 30 giugno 2020.

L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha reso noto anche che per 67.000 domande accettate è stato già disposto il pagamento, con riferimento a quelle presentate entro il 31 maggio (per un totale di 244.000 istanze), mentre 147.000 sono ancora in fase di verifica.

Ma qual è stato il motivo della mancata accettazione da parte dell’INPS delle 39 mila domande relative di cui abbiamo scritto sopra? L’INPS sostiene che il problema ha riguardato la mancanza della Dichiarazione sostitutiva valida, ecco perché concede la possibilità per il richiedente del Rem di usufruire dei servizi dei CAF e ripresentare l’istanza.

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