Reddito di Cittadinanza basso o finito? Arriva assegno universale straordinario

Assegno universale straordinario. Si tratta di una soluzione piuttosto importante che farà comodo alle famiglie italiane, soprattutto a chi non può contare su un lavoro stabile, a chi beneficia di un Reddito di Cittadinanza piuttosto basso o chi non può più beneficiarne per vari motivi.

«Dobbiamo sostenere le famiglie e le famiglie con i figli che rischiano di pagare il prezzo più alto con questa crisi e si stanno dimostrando capaci di grandi energie. Stiamo investendo risorse in debito che pagheranno i nostri figli, ma necessarie per la situazione attuale. È importante creare delle misure necessarie per il loro benessere e che investano sul loro futuro perché è il loro futuro che stiamo ipotecando».

Con queste parole la ministra della Famiglia Elena Bonetti si era espressa tempo fa ai microfoni di RaiNews. La ministra ha spiegato che la cifra però varierà a seconda dell’ISEE e che ne possono beneficiare le famiglie con figli minorenni.

Ma andiamo a vedere gli importi riconosciuti alle famiglie, considerando l’ISEE:
– di 160 euro per ciascun figlio per famiglie con ISEE fino a 7.000 euro;
– di 120 euro per ciascun figlio per famiglie con ISEE tra i 7.000 e i 40.000 euro;
– di 80 euro per ciascun figlio per famiglie con ISEE che vada oltre i 40.000 euro.

In realtà si è poi parlato di assegno riconosciuto anche per i figli maggiorenni e fino ai 21 anni compiuti, ovviamente devono risultare a carico del nucleo familiare per cui se ne fa richiesta. Ma bisognerà attendere qualche altro mese prima che l’assegno universale straordinario diventi realtà, infatti dovrebbe essere riconosciuto a partire dal 2021.

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