Psoriasi, come combatterla con Omega 3

La psoriasi è una malattia della pelle non contagiosa, cronica, con andamento recidivante, ed il suo manifestarsi è legato a: predisposizione genetica, stress, malattie infiammatorie o/e autoimmuni come la celiachia o il morbo di Chron, diabete, etc.

I sintomi della psoriasi comprendono: prurito, desquamazione, ispessimento cutaneo, etc. e quale che sia la forma è antiestetica e crea disagio in chi ne è colpito. I benefici acidi grassi Omega 3 sarebbero un autentico toccasana contro la psoriasi. Una rassegna completa di studi scientifici, pubblicata sul Journal of American Academy of Dermatology, mostra che i sintomi della psoriasi, dopo l’assunzione di Omega-3, siano migliorati in 12 studi su 15. Affinché questi acidi grassi mostrino degli effetti tangibili nel ridurre la psoriasi è necessario però che vengano assunti per almeno 3 mesi. Tra i potenziali benefici degli Omega 3 contro i sintomi della psoriasi abbiamo: riduzione dell’arrossamento cutaneo; riduzione del prurito; riduzione della desquamazione; riduzione dell’infiammazione.

Prima dell’acquisto di un integratore di Omega 3 dobbiamo assicurarci che si tratti di un prodotto contenente un quantitativo bilanciato di EPA e DHA. Secondo il professor Wilson Liao, un dermatologo dell’Università della California, San Francisco, Usa, è bene iniziare gradualmente ad assumere Omega 3 e consiglia anche le dosi: “Se [le persone] vogliono provare degli integratori, consiglio un grammo di EPA e mezzo grammo di DHA al giorno per otto settimane per vedere se notano miglioramenti sulla loro pelle”. Il momento migliore per assumere gli integratori di Omega 3 è durante o subito dopo un pasto. Prima di assumere integratori di Omega 3 per la cura della psoriasi è bene consultare il medico. Alte dosi del supplemento possono causare alcuni effetti collaterali quali nausea, diarrea o altri problemi digestivi.

Tra i migliori integratori naturali di Omega 3 per la cura della psoriasi abbiamo: Olio di pesce: certamente il più popolare e conosciuto; Olio di krill: estratto da piccoli crostacei chiamati krill; Olio di semi di lino: estratto dai piccoli semi marroni della pianta di lino, completamente vegetale;
Olio di alghe: estratto dalle alghe, non contiene prodotti di origine animale, quindi è adatto anche a chi segue una dieta vegana o vegetariana o alle persone che non mangino pesce o frutti di mare.

L’impiego di integratori per la cura della psoriasi è la soluzione più comoda per chi non ama il pesce o i frutti di mare. Tuttavia, gli Omega-3 possono essere meglio assimilati dall’organismo quando sono ottenuti da fonti alimentari piuttosto che da integratori. Una dieta sana ed equilibrata risulta sempre la migliore scelta per mantenerci in salute. Ecco dunque quali sono gli alimenti più ricchi di Omega 3, da prediligere per combattere la psoriasi con la dieta: salmone; aringhe; sardine; sgombro; noci; olio di semi di lino; semi di chia.

I rimedi naturali, che possiamo utilizzare come supporto al trattamento della psoriasi, secondo il National Psoriasis Foundation, includono: Vitamina D: l’assunzione di supplementi di vitamina D può potenziare e mantenere le funzioni del sistema immunitario, migliorando i sintomi della psoriasi; Curcuma: la curcuma ha un’azione anti-infiammatoria e antiossidante. L’assunzione di integratori di curcuma per via orale può alleviare i sintomi della psoriasi e ridurre l’infiammazione;
Uva dell’Oregon: l’uva dell’Oregon può trattare i sintomi da lievi a moderati di psoriasi quando viene applicata come crema topica. È anche disponibile come integratore alimentare, da assumere previa consultazione medica.

Tra i rimedi della nonna per lenire i sintomi della psoriasi possiamo provare i seguenti: aloe Vera: l’utilizzo di aloe vera sulla pelle può ridurre il rossore e l’infiammazione causati dalla psoriasi;
aceto di mele: l’impiego di aceto di mele sul cuoio capelluto può ridurre il prurito dato dalla psoriasi, da evitare tuttavia in presenza di lesioni sanguinanti.

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