Il PD di Caltagirone, “Sulla bocciatura della mozione per il si al cimitero della frazione di Granieri: deluse le aspettative dei cittadini che ringraziano l’Amministrazione e la sua maggioranza”

Venerdì 06 luglio il Consiglio comunale ha bocciato la mozione presentata dal gruppo “Per la Città che vogliamo” che impegnava l’Amministrazione a dare un forte impulso affinché la Cimca srl, azienda che gestisce il project financing del cimitero, desse seguito ad un preciso impegno previsto dalla convenzione che prevedeva appunto, oltre alla realizzazione di 10.000 loculi al cimitero di Caltagirone, anche la realizzazione del cimitero di Granieri e la costruzione di circa 2.300 loculi delle diverse tipologie, in cambio della gestione dei servizi cimiteriali per 15 anni.

Da decenni i cittadini di Granieri attendono legittimamente la realizzazione del cimitero presso la frazione, poiché costretti a seppellire i propri cari presso quello di Mazzarrone (fino ad un certo momento) o di Caltagirone. Sono trascorsi ben 10 anni dalla sottoscrizione del contratto con la ditta e ad oggi non una pietra è stata posta, nonostante fosse già stata approvata una variante urbanistica sul territorio di Granieri per poter realizzare il cimitero. Il Partito Democratico di Caltagirone ed il gruppo consiliare “Per la Città che vogliamo” hanno voluto porre all’attenzione dell’Amministrazione e del Consiglio la necessità di dar seguito agli impegni precisi assunti dalla Cimca al momento della sottoscrizione della convenzione, poiché consapevoli che una volta concluso il project, che ricordiamo prevede che siano a carico dell’azienda vincitrice sia gli espropri che le opere di urbanizzazione e che scadrà fra 5 anni, il Comune non avrà la possibilità di farlo a proprio carico. E soprattutto per quanto riguarda gli espropri lo stesso si esporrebbe direttamente ad eventuali cause giudiziarie come spesso accaduto.

In Consiglio comunale la maggioranza, già falcidiata, come ormai spesso accade, da numerose assenze tra le sue fila, si è astenuta accampando la scusa di non aver visto accolto due loro emendamenti, che i proponenti non hanno accettato perché avrebbero svuotato il senso della mozione stravolgendola ed avallando di fatto il no alla realizzazione, facendo sì che il documento venisse bocciato. Ringraziamo la consigliera Oriella Barresi, proponente tra l’altro di uno degli emendamenti non accolti, che con senso di responsabilità ha votato a favore, venendo smentita dal Presidente del Consiglio Alparone, e da un altro suo collega di gruppo, i quali si sono entrambi astenuti.

L’Amministrazione e la maggioranza dicano chiaro che non hanno intenzione di volere il cimitero di Granieri (dando seguito al project obbligando la Cimca a rispettare il contratto) contrariamente all’impegno assunto con gli elettori e come scritto nel programma di mandato del Sindaco. Non si inventino scuse dicendo che la realizzazione sia non sostenibile sotto l’aspetto economico-finanziario, poiché la ditta ha assunto un preciso impegno. Se invece è la stessa Cimca che non vuol tener fede all’impegno, circostanza a noi sconosciuta poiché incredibilmente l’Amministrazione presente in aula si è persino rifiutata di intervenire, chieda la risoluzione del contratto con la ditta, impegno assunto dal Sindaco Ioppolo in campagna elettorale quando disse chiaramente di voler riprendere la gestione diretta dei servizi cimiteriali e per cui è stata creata una specifica delega assessoriale affidata alla Dott.ssa Mancuso. Quale occasione migliore per tener fede a questo impegno senza incorrere in richieste risarcitorie da parte della Cimca srl, essendo essa stessa inadempiente?

Ringraziamo i consiglieri del gruppo consiliare “Per la Città che vogliamo” per l’impegno profuso in questa vicenda (e in tutti i lavori consiliari) e gli atri Consiglieri comunali che hanno votato favorevolmente la mozione.

Dopo la trattazione della mozione i consiglieri del gruppo “Per la Città che vogliamo” hanno abbandonato l’aula per protesta per il mancato intervento in aula dell’Amministrazione, sebbene presente, e il Presidente del Consiglio è stato costretto ad aggiornare i lavori per la mancanza del numero legale a causa dell’assenza di molti componenti della maggioranza.

Continueremo ad incalzare l’Amministrazione Ioppolo con ogni azione ed attività politica ed istituzionale, vigilando, controllando  e proponendo, al fine di raggiungere l’obiettivo della realizzazione del cimitero di Granieri, come legittimamente richiesto dai cittadini.

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