Parte da Caltagirone la battaglia delle partite IVA: se condividi FIRMA LA PETIZIONE

Parte da Caltagirone la battaglia delle partite IVA: se condividi FIRMA LA PETIZIONE. Ecco i punti che chiediamo per una riapertura in sicurezza

Parte da Caltagirone la protesta delle partite IVA, con questa petizione che ti invitiamo a condividere e firmare, CHIEDIAMO al presidente del Consiglio Conte, ai presidenti di Regione e ai sindaci di ascoltare le nostre richieste che sono vitali per l’esistenza e la resistenza delle nostre attività, chiediamo pertanto, garanzie sanitarie, aiuti concreti come fondo perduto, blocco delle tasse e intervento sulle utenze. Grazie per chi condividerà e fare crescere le nostre richieste. INSIEME SIAMO PIU’ FORTI

FIRMA QUI SE CONDIVI LA PETIZIONE https://www.petizioni.com/aiuti_concreti_e_fondo_perduto_per_le_partite_iva

Ecco i punti che chiediamo per una riapertura in sicurezza:

SANITARIO: il punto principale è assolutamente necessario per riaprire, ad oggi, non abbiamo certezze degli effettivi contagi e temiamo che una ricaduta possa essere difficile da sostenere sia sanitariamente che economicamente, vogliamo tutelare totalmente noi, le nostre famiglie e i nostri clienti;

Sul piano sanitario dovremmo anche affrontare spese di sanificazione e acquisto dei dispositivi di sicurezza che oggi rappresentano una spesa importante per tutti e in particolar modo per alcune specifiche categorie;

ECONOMICO REGIONALE E NAZIONALE: la chiusura delle nostra attività ha comportato una perdita di entrare e di conseguenza una carenza di liquidità per affrontare le spese vive e di sostentamento, crediamo che le formule previste al momento se pur vantaggiose non possono essere la soluzione, oggi più che mai c’è bisogno di incentivi a fondo perduto, i prestiti sarebbero un ulteriore debito che nell’incertezza in cui viviamo non saremo certi di restituire, il blocco della tassazione 2020, la moratoria CRIF, il blocco delle iscrizioni al CAI. Un abbassamento delle bollette elettriche e altre utenze quanto meno per le quote del 20% di cui hanno usufruito in periodi emergenziali altre aziende.

ECONOMICO LOCALE: azzeramento della tassazione comunale riferita alle aziende per il 2020, la modifica delle tariffe di competenza comunale e una pagamento maggiormente dilazionato dal 2021 fino a 5 anni, di rimodulare la tariffazione delle bollette idriche. Programmare una volta garantiti i principi di sicurezza sanitaria una seria promozione turistica della nostra città.

Riceviamo e pubblichiamo

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