Ospedale di Caltagirone. L’artista Venniro dona due opere al reparto di Chirurgia

Uno sguardo malinconico imprigionato nelle gabbie del Covid, la lotta alla pandemia, l’eroismo degli operatori sanitari e l’umanità ferita. Sono i soggetti di due opere pittoriche che Gianni Venniro, artista calatino, ha donato all’UOC di Chirurgia dell’Ospedale “Gravina”, diretta da Domenico La Porta, come segno di riconoscenza per un delicato intervento subito il mese scorso e per l’assistenza ricevuta in reparto durante la degenza.

Presente alla consegna delle due opere anche il direttore medico del Presidio, Maria Giovanna Pellegrino.
«Con questo mio gesto – ha detto il maestro Venniro – voglio fare appello ai cittadini affinché abbiamo fiducia nella prevenzione e aderiscano con convinzione ai programmi di screening oncologico. Voglio anche esprimere la mia gratitudine al prof. La Porta e a tutta l’equipe per la grande competenza e l’umanità che mi hanno dimostrato nella dura esperienza che ho vissuto. La prevenzione è una opportunità che non dobbiamo sprecare».

Nelle due opere di Venniro l’omaggio agli operatori sanitari in trincea nella lotta al Covid. Mascherine e guanti chirurgici, in rilievo nei due dipinti, evidenziano il forte richiamo al periodo pandemico e accentuano il loro tratto visionario e materico.

«Voglio ringraziare il maestro Venniro per il prezioso e significativo omaggio reso all’Ospedale e al nostro reparto – ha detto La Porta -. Lo ringrazio soprattutto per l’emozione che è riuscito a trasmettere a tutti noi e che ci dà ancora più motivazione e energia nel nostro lavoro. Il nostro reparto eroga i suoi servizi per un ampio bacino d’utenza, ben oltre i confini del Calatino. Ed è punto di riferimento per la chirurgia di tutto l’apparato digerente, in laparoscopia e non. Mi riferisco anche alla chirurgia laparoscopica avanzata, come ad esempio la chirurgia del colon, del retto e la chirurgia oncologica. Il nostro lavoro si integra, inoltre, con quello degli altri reparti, l’Anatomia patologica, la Medicina nucleare, l’Oncologia, l’Endoscopia interventistica, la Radiologia interventistica per garantire ai cittadini un percorso assistenziale completo e di alta qualità».

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