Oggi riaprono piscine e palestre: ma ci sono delle regole ben precise da rispettare, per la nostra salute e di chi ci circonda
Fatta eccezione per alcune regioni, oggi è il grande giorno perché finalmente riaprono piscine e palestre dopo il lungo periodo di lockdown.
Ma ci sono delle regole chiare da rispettare per garantire sicurezza all’utenza ed il personale impiegato. Andiamo dunque a vedere quali sono le indicazioni previste.
ALL’INGRESSO DI PALESTRE E PISCINE
Innanzitutto si deve entrare con la mascherina e c’è l’obbligo di disinfettare le mani grazie ai dispenser messi a disposizione; potrebbe essere prevista la misurazione della temperatura corporea con termoscanner per non fare entrare chi ha più di 37 gradi e mezzo; i clienti dovranno anche firmare un’autocertificazione sulle proprie condizioni di salute (e quindi se hanno contratto il Covid, se hanno fatto isolamento, etc.) che i gestori delle attività conserveranno per 14 giorni.
NEGLI SPOGLIATOI
Per quanto riguarda le palestre, sono richieste scarpe ginniche dedicate e negli spogliatoi si entrerà rispettando le distanze sociali ed evitando gli assembramenti; i propri indumenti andranno riposti dentro la propria borsa custodita nell’armadietto.
DURANTE L’ATTIVITÀ
Le attività andranno svolte rispettando le distanze sociali (2 metri in palestra, 7 metri quadri di superficie a disposizione per ciascuno in piscina) e non sarà necessario l’uso della mascherina; alle piscine inoltre sono richieste analisi chimiche, oltre alle batteriologiche e, per tutti vale l’obbligo di disinfezione degli attrezzi.
IN DOCCIA
Cambierà anche l’accesso alle docce: consentite a numero chiuso, oppure nelle palestre ridotto al minimo.