Per quanto riguarda il bonus 600 euro previsto dal decreto Agosto, si amplia il numero dei beneficiari.
L’articolo 10 del decreto, che deve ancora essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale, riconosce come beneficiari i lavoratori marittimi di cui all’art.115 del Codice della Navigazione, cioè:
- Personale di stato maggiore e di bassa forza addetto ai servizi di coperta, di macchina e ai servizi tecnici di bordo;
- Personale addetto ai servizi complementari di bordo;
- Personale addetto al traffico locale e alla pesca costiera.
Per ricevere il bonus, i soggetti interessati devono aver cessato involontariamente di lavorare tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020. Nello stesso periodo, devono aver lavorato per almeno 30 giornate e, alla data dell’entrata in vigore del decreto, non devono risultare titolari di contratto di arruolamento o di altro rapporto di lavoro dipendente, NASPI, indennità di malattia o pensione.
Avendo tutti i requisiti sopra elencati e inviando un’apposita domanda ad INPS, si avrà diritto ad un’indennità pari a 600 euro per ciascuna mensilità di giugno e luglio 2020.
Anche gli sportivi riceveranno il bonus 600 euro per la sola mensilità di giugno 2020.
L’articolo 11 del decreto chiarisce che i beneficiari saranno i lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso il CONI, il CIP, le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva (riconosciuti dal CONI e dal CIP), le società e le associazioni sportive dilettantistiche che, a causa della pandemia, hanno cessato, ridotto o sospeso le attività.
Il bonus 600 euro non è compatibile con: altro reddito da lavoro, reddito di cittadinanza, reddito di emergenza, cassa integrazione e altri bonus per l’emergenza coronavirus.
Sarà un provvedimento attuativo emanato sette giorni dopo la pubblicazione del decreto Agosto a definire le modalità e i criteri di ripartizione del denaro nel limite di spesa complessiva pari a 24,6 milioni di euro.
La quota di giugno sarà erogata automaticamente agli sportivi che hanno già ricevuto il bonus per i mesi di aprile e maggio 2020.