Natale e Capodanno 2020, assembramenti in casa: ecco cosa si rischia. Segui le ultime sul nuovo DPCM del governo Conte.
Natale e Capodanno 2020. Quest’anno sarà un Natale insolito. In molti affermano: “Non sarà il nostro Natale”. Varato il nuovo DPCM, le festività sono all’insegna delle norme, restrizioni e buon senso di ognuno di noi. Ma è un decreto che certamente non scongiura il rischio che in casa nostra, ai pranzi e alle cene di Natale e Capodanno, possano avvenire assembramenti.
Pertanto, dobbiamo essere noi stessi ad avere quel buon senso che ci ha sempre contraddistinto, fin dalla prima ondata di pandemia da Covid-19. Intanto, in casa nostra non è previsto un limite di persone, né fisse norme e restrizioni e criteri a riguardo. Quindi, il Governo lascia ampia possibilità alle famiglie di organizzare cene e pranzi, ma sempre con responsabilità e rispetto delle norme anti covid.
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Il rischio assembramenti è quindi elevato. Tutto è rimandato al nostro buon senso. Ma cosa rischiamo in caso di assembramenti? Non c’è alcuna sanzione e alcuna restrizione riguardo al numero di persone da invitare. Niente restrizioni, quindi, e nessuna sanzione. Ma rispetto delle norme anti contagio e ovviamente c’è il rischio sanitario da prendere in considerazione.
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Foto articolo: Immagine originale di Unsplash