Modica, per il rilascio della carta d’identità lunghe liste d’attesa e disagi per anziani e disabili

Per il rilascio della carta d’identità all’Ufficio di Modica Bassa permangono le solite lunghe liste d’attesa e i disagi per anziani e disabili che spesso vengono dirottati presso la delegazione comunale di Frigintini. Sono queste, infatti, le indicazioni suggerite ad anziani e in generale a cittadini con difficoltà di deambulazione, dall’Ufficio Anagrafe che sovrintende al rilascio appunto delle carte d’identità.

Infatti, a Modica Bassa, si accede a detto ufficio – senza altro percorso alternativo – salendo, gradino per gradino, una delle due lunghe rampe di scale che, nel Palazzo della Cultura, portano al primo piano. A ciò si aggiunge, per queste categorie di persone, la difficoltà di parcheggio nell’area più prossima. Si comprende così, come divenga obbligato il suggerimento degli impiegati a rivolgersi all’ufficio omologo nella frazione di Frigintini: circa 12 Km più in là! E tuttavia al piano terra, quindi niente scale! Ampia disponibilità di parcheggi! Niente code!

Dunque, dopo aver preso di mira i disservizi segnalati dai cittadini nell’Ufficio Tributi, il Consigliere Comunale del M5S, Marcello Medica, dà voce ai disagi riscontrati da quella parte più debole di popolazione che, per obbligo civico, deve far uso di quest’altro settore: l’Anagrafe.

Al contempo, all’unisono col proprio Portavoce, gli attivisti pentastellati di Modica giudicano inaccettabile la soluzione rappresentata e la valutano semplicistica e non immodificabile.

All’interno del Comune di Modica, purtroppo, permangono ovunque atavici disservizi che finiscono per ripercuotersi quasi sempre a carico degli ignari e indifesi cittadini, costretti a sacrificare ore ed ore del proprio tempo e non solo, a causa di una disorganizzazione della macchina comunale.

Nel caso specifico basterebbe allocare l’Ufficio Anagrafe, che presenta un’alta frequenza d’uso, al piano terra dello stesso edificio, in luogo di altro ufficio dalla frequenza più contenuta, o situarlo in altra sede, ovvero – ulteriore alternativa – attrezzarlo di montascale per venire incontro alle categorie di cittadini più deboli e svantaggiate. Si fa un gran parlare, infatti, di abbattimento delle barriere architettoniche! Si cominci da qui dunque! Non crediamo, certo, che la soluzione stia nel dirottare i cittadini a Frigintini!

Proprio lo scorso 3 dicembre 2018, al Consiglio Comunale, convocato in adunanza aperta in occasione della Giornata internazionale della persona con disabilità, l’Amministrazione Comunale e lo stesso Consiglio tutto hanno ostentato disponibilità e solidarietà in merito al tema della ricorrenza e dichiarato apertamente il proprio impegno a vedere abbattute le barriere architettoniche, ma se dalle parole non si ha la capacità e/o la volontà di passare ai fatti, è inutile affrontare tali rilevanti temi attraverso ‘Consigli Comunali aperti’ o quant’altro, visto che, poco dopo, tutto cade nel dimenticatoio.

Tutti condividiamo come anziani e diversamente abili rappresentino una fascia di popolazione non indifferente, che necessita, oggi più che mai, di adeguate attenzioni che prendono corpo in servizi mirati e concreti sostegni, perché ciascuno di loro possa sentirsi partecipe a trecentosessanta gradi della vita della città.

Il consigliere Medica invita pertanto l’Amministrazione Comunale, ad attenzionare il caso segnalato e a porvi rimedio in tempi celeri, venendo così incontro alle più che legittime esigenze rappresentate.

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