Modica, giornata drammatica e le cose peggioreranno

Un’autentica giornata di passione, come riporta corrierediragusa.it a firma di Antonio Di Raimondo, quella di giovedì, per gli automobilisti modicani: tanti fattori hanno contribuito alla formazione di code chilometriche di veicoli un po’ dappertutto, a cominciare dalla «Calàta della Sorda», ovvero via Nazionale, con traffico pressochè paralizzato, in particolare all’ora di punta. I lavori al ponte Caitina, l’odierna chiusura anticipata dalle scuole, la pioggia battente e qualche lieve incidente stradale: ecco le circostanze che si sono intrecciate come una «tempesta perfetta», creando una insostenibile situazione di traffico impazzito e mettendo a dura prova i nervi degli automobilisti. L’assessore alla viabilità Pietro Lorefice e il comandante della polizia locale Rosario Cannizzaro avevano messo in conto questa eventualità, purtroppo acuita anche da eventi imprevedibili, come il clima bizzoso e gli incidenti.

I lavori in corso al cavalcavia della Caitina hanno indubbiamente influito più di tutti gli alti fattori concatenanti, ma, come se non bastasse, anche i semafori “impazziti” hanno aggravato la situazione. Risultato: automobilisti inviperiti, ritardi a iosa (anche di ore) con conseguenti disagi derivanti dagli appuntamenti mancati, a cominciare da quello di prendere i figli all´uscita da scuola oppure dall´andare al lavoro.

Tutti gli agenti di polizia locale sono in queste ore dislocati nelle zone più a rischio, onde cercare di ridurre quanto più possibile i disagi, dirigendo al meglio il traffico. Bisogna avere pazienza per qualche altro giorno, anche se si rischia che l’eccezionalità possa diventare routine, se non si apporta qualche correttivo. E’ il caso dei 2 bus turistici, che, sebbene contribuiscano alla soddisfazione dei visitatori in tour, spesso rallentano il traffico in centro storico, creando interminabili code.

Sarebbe quindi opportuno regolamentare in tal senso orari e percorsi per non farli intersecare con il traffico quotidiano da orario di punta. Stesso discorso per pullman che sostano laddove non si dovrebbe, intralciando la normale circolazione stradale e facendo imprecare gli automobilisti. Controlli intensificati vengono invocati dai residenti alla polizia locale, che, comunque, sta già facendo quanto possibile. Ai modicani vengono dunque al momento chieste un po’ di collaborazione e tanta (ma proprio tanta) pazienza.

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