Mirabella Imbaccari, un anno da Sindaco Ferro traccia il bilancio

Lo scorso Giugno 2017 con oltre il 68% delle preferenze, diventava sindaco di Mirabella Imbaccari, Giovanni Ferro che stravinceva contro il competitor Filippa Martines. Una campagna elettorale complessa e dai toni duri che prevedeva la realizzazione di punti del programma elettorale da realizzare entro un anno dalla sua elezione. Una fase storica difficile per la città del tombolo che ha visto in Ferro la figura del portatore di speranza per il futuro. Un comune in dissesto finanziario, i dipendenti comunali demotivati al lavoro, numerosissimi giovani e non in fuga verso la Germania. Tanti cavilli da risolvere per la nuova amministrazione comunale. Ad oggi il comune non è fuori dal dissesto finanziario. Un problema burocratico ma subito dopo l’estate il comune uscirà definitivamente dall’empasse finanziario. Un anno di puro volontariato per la Giunta Comunale mirabellese. Rinunciano all’indennità per devolvere il denaro per la sistemazione di un parco giochi, alla realizzazione dell’ascensore e progetti per ragazzi diversamente abili.

Una città ai tempi fiorente che godeva di grandi potenzialità turistiche e di tradizione. Dal Carnevale calatino, oggi riportato in vita dopo un decennio, alla vivacità di giovani non più presenti in terra di origine ma emigrati in Germania. Ma oggi qualcosa è cambiato. Nascono associazioni di volontariato che contribuiscono alla rinascita e ricrescita di una comunità nel tempo ormai demotivata. Baratto amministrativo per le persone in difficoltà, assistenza sociale e domiciliare, tramite democrazia partecipata, manutenzione stradale, eventi culturali, sport e infrastrutture e soprattutto riportare alla normalità la regolarizzazione degli stipendi dei dipendenti comunali. Va avanti il legame intrapreso con il paese tedesco del Baden – Wurttemberg Schönaich già avviato attraverso il gemellaggio fortificando i rapporti con tutti gli emigrati mirabellesi residenti in terra tedesca.

Da non credere – sottolinea il Sindaco Ferro – è già passato un anno dalla mia elezione e dall’elezione del nuovo consiglio comunale. E’ stato un anno entusiasmante, intenso e pieno di passione. Un anno di grande esperienza, superando tante difficoltà. Il primo anno è servito per buttare le basi per un vero sviluppo della nostra comunità. Era nostra intenzione, approvare il bilancio prima dell’estate. Non siamo ancora usciti dal dissesto finanziario per un problema legato ai vincoli burocratici e per una mancata nomina della ragioniera, ma siamo in attesa di una risposta dal Ministero per dare la spinta finale all’approvazione del bilancio che avverrà dopo l’estate.  E’ stato un anno di puro volontariato per la Giunta comunale e i primi sei mesi abbiamo periodicamente destinato alla nostra comunità circa 43 mila euro per realizzare sia l’ascensore nella chiesa Madre, sia la risistemazione del parco giochi sito in Piazza Aldo Moro e in conclusione la realizzazione di un progetto per ragazzi diversamente abili. A preventivo 2018 fatto, saremo lieti di destinare tale somma alla nostra comunità.

Francesco Bunetto

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