Mirabella Imbaccari, lo Sprar celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, quale momento per riflettere, informare e sensibilizzare, partendo dall’assunto che il sopruso contro il genere femminile sia una violazione dei diritti umani. La data del 25 novembre  fu scelta in ricordo dell’uccisione, nel 1960,  delle tre sorelle Mirabal, attiviste politiche della Repubblica Dominicana.

Il 29 novembre 2018 a Mirabella Imbaccari verrà organizzata una giornata di sensibilizzazione che coinvolgerà le migranti ospiti del Progetto SPRAR, gestito dalla Cooperativa San Francesco s.c.s. e dalla Cooperativa “Il Geranio”, e gli alunni delle terze medie dell’I.C.S. “E. De Amicis”.

L’evento, che si svolgerà a partire dalle 11.00 nell’Aula Magna della scuola,  avrà inizio con una esibizione di ballo  a cui parteciperanno le alunne della terza media e le beneficiarie ospiti del Progetto SPRAR Mirabella Imbaccari.

Seguirà un dibattito sui fenomeni diffusi di violenza verso le donne di ogni età, con gli interventi: del Sindaco di Mirabella Imbaccari, Giovanni Ferro; dell’Assessore alla Cultura del Comune di Mirabella Imbaccari, Simona Fiscella; del Dirigente ai Servizi sociali del Comune di Mirabella Imbaccari, Maria Cristina Cafà; di Maria Grazia De Francisci, Preside dell’I.C.S. “E. De Amicis”; di Stefania Varisano, Coordinatrice dello SPRAR di Mirabella Imbaccari; e di Rossella Murella, Rappresentante dell’Associazione Centro Antiviolenza Donne Insieme “Sandra Crescimanno” di Piazza Armerina.

A seguire presso il Museo del Tombolo di Mirabella Imbaccari,  sempre in collaborazione con gli alunni delle scuole medie, verranno dipinte le panchine di rosso per dire “NO” al femminicidio e alla violenza contro le donne.

Tutti i partecipanti, sia le beneficiarie dello SPRAR che gli alunni delle due classi di terza media, indosseranno delle magliette con la scritta “L’amore è un’altra cosa”.

 

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