Ministro Salute, Roberto Speranza: “Stop didattica in presenza” per tutti

I contagi sono aumentati notevolmente nelle ultime settimane, la situazione è sempre più critica ed il premier Giuseppe Conte è pressato dall’ordine dei medici per richiudere il Paese in un nuovo lockdown generalizzato: ecco quando il presidente del Consiglio comunicherà alla nazione (clicca qui per leggere l’articolo)

Ovviamente nel mirino c’è sempre la scuola e l’ala più rigorista del Governo, come riportato anche dai colleghi de La Repubblica, invoca la misura più severa anche per le scuole, e quindi stop alla didattica in presenza, via alla didattica a distanza.

C’è quindi un confronto aperto su pareri opposti: il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, e il ministro della Salute, Roberto Speranza, chiedono la chiusura, mentre la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, e il premier Giuseppe Conte, contrari a questa ipotesi, forti del fatto che in nessuna parte d’Europa l’attività scolastica si è fermata.

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