Mineo, abbandonano quarantena fiduciaria, denunciati assieme ad altri due fuori casa senza motivo. Il messaggio del sindaco Mistretta
A Mineo, a seguito dei controlli per il rispetto delle normative sul contrasto al contagio da coronavirus, che giornalmente vengono realizzati dalla polizia municipale, sono stati denunciati due soggetti alla Procura della Repubblica di Caltagirone per abbandono dello stato di quarantena fiduciaria a cui erano stati sottoposti in virtù dell’ordinanza emessa dal presidente delle Regione, Nello Musumeci.
Altri due soggetti sono stati denunciati per violazione del decreto emesso dal presidente del consiglio Giuseppe Conte, denominato “Resto a casa”: i carabinieri di Mineo li hanno sorpresi in giro per il paese senza un valido motivo, per loro è scattata subito la denuncia. Da oggi, previste misure più severe proprio per far fronte alle continue violazioni.
Il sindaco di Mineo, Giuseppe Mistretta, da noi contattato, ha voluto ringraziare le forze dell’ordine e lanciare un appello: «Un plauso e un ringraziamento a tutte le forze dell’ordine per il loro encomiabile impegno, di comune accordo stiamo affrontando l’emergenza per cercare di far rispettare le normative.
Esorto tutti i miei concittadini a restare a casa ed a limitare al massimo le uscite. Il mancato rispetto delle norme è un reato penale e rimanere a casa è un dovere assoluto del cittadino. Chi irresponsabilmente non rispetta queste normative, manca di rispetto ad un’intera comunità e la mette in pericolo. Quindi restiamo a casa se vogliamo fermare il contagio».