L’Europa precisa: “Fu il Governo Berlusconi ad approvare il MES”

L’Europa precisa: “Fu il Governo Berlusconi ad approvare il MES”, ecco i protagonisti che spinsero i Paesi membri al Meccanismo Europeo di Stabilità

MES. L’Europa precisa con una nota che fu il Governo Berlusconi (il quarto, ndr) ad approvare il 3 agosto 2011 «il disegno di legge per la ratifica della decisione del Consiglio Europeo 2011/199/Ue, che modifica l’articolo 136 del Trattato sul funzionamento della Ue relativamente a un meccanismo di stabilità (Esm – European Stability Mechanism), nei Paesi in cui la moneta è l’euro.

Obiettivo della Decisione è far sì che tutti gli Stati dell’Eurozona possano istituire, se necessario, un meccanismo che renderà possibile affrontare situazioni di rischio per la stabilità finanziaria dell’intera area dell’Euro».

Quel Consiglio dei Ministri fu la conseguenza di un Consiglio Europeo svolto il 25 Marzo 2011, dove il presidente Silvio Berlusconi era rappresentante per l’Italia al tavolo della trattativa per i contenuti del Mes, all’epoca in pieno accordo con la cancelliera tedesca Angela Merkel.

Il Governo Berlusconi era formato da Bossi ministro per le Riforme, Meloni ministra per la Gioventù, Calderoli ministro per la Semplificazione, Nitto Palma ministro per la Giustizia dal 27 luglio 2011, La Russa ministro della Difesa, Tremonti ministro per l’Economia e Gelmini ministro per l’Università.

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