La generosità di Mirabella Imbaccari per l’Ucraina

In questi giorni l’iniziativa di due ragazze molto sensibili al dramma della guerra in Ucraina ha confermato il cuore grande dei mirabellesi. Natalina Santagati e Giuliana Pesce sono due amiche di 26 anni che hanno pensato di sensibilizzare la comunità per testimoniare una vicinanza verso le persone in fuga dall’Ucraina.

“La sera del 28 febbraio mi sono domandata se potevo fare qualcosa vista la situazione drammatica – dice Natalina – e ho parlato a Giuliana del mio desiderio di avviare una raccolta di generi di prima necessità da mandare ai profughi”.

“Mia zia ci ha messo a disposizione un locale vuoto a pianoterra in piazza Vespri – interviene Giuliana – e dopo qualche giorno abbiamo lanciato un appello sui social, appello condiviso a cui hanno risposto tantissime persone durante un fine settimana. La richiesta maggiore riguardava il cibo per bambini, pannolini, coperte. Le farmacie ci hanno aiutato indicando a chi voleva donare cosa poter comprare. Abbiamo raccolto 150 scatole di prodotti alimentari che sono state consegnate al confine polacco grazie all’autobus di una ditta mirabellese, mentre abbiamo risposto all’appello di una studentessa ucraina di medicina a Catania consegnandole quattordici scatole di medicinali e dispositivi medici. Il successo dell’iniziativa è andata oltre le nostre aspettative e siamo molto contente”.

Grazie alle offerte raccolte don Marco Casella ha informato i fedeli che sono stati inviati in beneficenza 1500 euro alla Caritas, mentre il sindaco Giovanni Ferro ha comunicato al prefetto di Catania la disponibilità di diversi cittadini a fornire ospitalità ai profughi ucraini presso le loro abitazioni, mentre il Comune mette a disposizione l’Ostello del Pellegrino, una struttura comunale fornita di tutti i servizi che può accogliere 10 persone.

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