La cultura non conosce confini, il patrimonio non esclusivo di singole nazioni

La cultura non conosce confini, il patrimonio non è esclusivo delle nazioni o di un singolo popolo. La cultura è patrimonio dell’Umanità, cioè è di tutti.

La cultura non conosce confini. Si tratta dell’associazione “Arte e curiosità …e non solo” di Rom , ha ed avrà nelle sue funzioni la promozione, la diffusione di attività conoscitiva della cultura, promuovendo mostre iconografiche, patrimonio di ogni comunità, esposizioni di opere artistiche di quadri, servizi fotografici che nella memoria collettiva uniscono e rafforzano la relazione sociale. La logica della sua funzione è integrare, è unire, indipendentemente dalle etnie e dalle nazionalità.

L’intento dell’Associazione è quello di dare vita ad un organismo di sollecitazione e dinamismo culturale. Ha lo scopo di svolgere attività socio/culturali con attenzione alla concretezza delle manifestazioni che si organizzano nell’attività di scambi culturali, nella conoscenza dell’evoluzione della cultura nella storia dell’Europa e di altri continenti. Intende sensibilizzare il desiderio di conoscere la bellezza in ogni sua espressione, e fare partecipi quanti più possibile alla conoscenza della storia umana per le sue eccezionali qualità e quantità di opere.

Intende adoperarsi come fucina di giovani e valenti scrittori (romanzieri e poeti); figure professionali di grande abilità nella tecnica cinematografica (registi, attori, scenografi); abilissimi artisti nell’arte di creare immagini per mezzo di linee e di colori (pittori/pittrici nelle varie forme di interpretazioni); artisti che creano opere d’arte con legni pregiati e/o poveri; mosaicisti nell’arte certosina di utilizzare pietruzze cromatiche. Insomma, tutti autori di descrizione vivace ed efficace dell’arte. Una associazione che opera affinché tradizioni storiche, testimonianze della memoria, non si disperdano, ma si raccolgano in un collante, di tante iniziative, che artisti coinvolgenti in ogni campo, lasciano a memoria di una cultura parte attiva della vivibilità in un mondo globalizzato.

Nei progetti futuri dell’Associazione ci sta l’allargamento ed il coinvolgimento ad artisti peruviani ed altri; è proprio vero, come diceva la relatrice il giorno dell’apertura al “mondo” dell’Associazione : “La cultura non ha confini territoriali, non è patrimonio esclusivo di singole nazioni o di un popolo, ma Patrimonio dell’Umanità”.

Foto articolo: Immagine di repertorio

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