Intervista esclusiva Prometeonews ai fratelli Bunetto, in arte “Bellamorèa”. Progetto etnomusicologico che valorizza le tradizioni e la musica popolare.

Bellamorèa. La redazione di Prometeonews.it ha intervistato i fratelli Bunetto, in arte Bellamorèa. “E’ un progetto etnomusicologico per la valorizzazione delle tradizioni culturali e della musica popolare del Mediterraneo (non solo siciliana)” – dichiarano i fratelli Emanuele e Francesco Bunetto. Ebbene, di seguito riportiamo l’intervista in formato integrale:

Ragazzi, perché avete deciso di dare il nome Bellamorèa al vostro gruppo? “Bellamorèa è la traduzione italiana di Bukur More, un canto nostalgico Arbrëresh, della tradizione greco-albanese, per dare omaggio al nostro paese siciliano, San Michele di Ganzaria (CT), dominato anche da una colonia, appunto, greco albanese (link della rivisitazione del brano)“.

“Bellamorèa, da un’idea dei fratelli Emanuele e Francesco Bunetto, nasce come Progetto etnomusicologico per la valorizzazione delle tradizioni culturali e della musica popolare del Mediterraneo (non solo siciliana). Abbiamo deciso, inoltre, di dare una continuità alla tradizione. Oltre a studiare, ricercare ed eseguire i canti della tradizione, scriviamo nostri brani inediti con testi dialettali ma con sonorità moderne. Anche se presentiamo brani riadattati di Rosa Balistreri e di altri artisti del mondo della World music, quest’anno abbiamo voluto investire e dare un senso al nostro progetto. “Infatti, sono in corso di registrazione diversi brani inediti”.

Come mai la scelta di intraprendere questo genere musicale prettamente intriso di sicilianità? “La scelta è data dalla voglia di far conoscere il mondo della musica popolare perchè crediamo nella cultura della nostra terra e nelle proprie radici. E le Esperienze TV ad “Italia s got talent”, su canale 5 e il Concerto presso Auditorium RAI e le tante Radio italiane e straniere, ci hanno permesso di arrivare ad un pubblico nazionale, oltre che regionale”.

Infine, un grande successo, anche social, con i vostri inediti. Che emozione si prova dopo tanta fatica e dedizione? Infine, qual è la vostra ‘Chiave di Volta’ che vi permette di raccogliere i frutti del vostro lavoro? “Le emozioni sono infinite. Siamo fieri ed orgogliosi del nostro successo sui social e ci emoziona farci seguire dagli italiani, anche i residenti nel mondo. La musica popolare è la musica che fa parte di tutti, è la nostra identità. Ma soprattutto, le emozioni più grandi le proviamo quando suoniamo dal vivo per gli italiani residenti nel mondo”.

“È uno scambio di emozioni perchè guardare i loro occhi emozionati e nostalgici mentre cantiamo e suoniamo ci trasmettono emozioni forti e indescrivibili. È questa la nostra Chiave di volta che ci permette di raccogliere i frutti del nostro lavoro. Lo spettacolo della nostra tournée, dal titolo “Med World tour”, ha posto come obiettivo la possibilità di portare la musica popolare del mediterraneo presso comunità di italiani residenti nel mondo”.

“Infine, abbiamo suonato in America, Giappone, Germania, Belgio, Inghilterra, Malta e Italia.. e nel 2020 con date da riconfermare visto l’attuale emergenza saranno in giro per il Mondo (Argentina, Svizzera, Australia, Russia e Sud Africa), e da questo autunno inizierà, inoltre, la Tournée di teatri del Sud Italia“.

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Foto articolo: Bellamorèa