Immissioni in ruolo 2020: a rischio anche dopo l’assegnazione provincia

Immissioni in ruolo 2020: a rischio anche dopo l’assegnazione provincia, nessuna garanzia di assunzione e possibile esclusione

Immissioni in ruolo docenti 2020. Quasi terminata la fase uno che consiste nella scelta della provincia e della classe di concorso e nei prossimi giorni saranno avviate le scelte delle scuola.  La fine del percorso sarà il 26 agosto, data in cui verranno tirate le somme e proclamate le nomine effettivamente conferite.

E’ l’USR Lazio a precisare che «Aver ottenuto l’assegnazione di una provincia non costituisce proposta di assunzione e non è in alcun modo garanzia della successiva immissione in ruolo, che sarà disposta da questo Ufficio e dai dipendenti Uffici provinciali, o dalle istituzioni scolastiche delegate, entro i limiti di legge. In particolare, questo Ufficio si riserva di escludere i candidati in qualsiasi momento della procedura, ove ve ne sia motivo».

Sarà solo dopo l’assegnazione della sede che si potranno stabilire le assunzioni in ogni regione, assegnando provincia e sede nel numero massimo dei posti disponibili.

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Foto articolo: Immagine di repertorio

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