Il Cammino di San Giacomo in Sicilia parte da Caltagirone, per arrivare a Capizzi

Prenderà ufficialmente il via domenica 4 luglio, alle 7 (e non alle 8,30, come comunicato in precedenza), dalla Basilica di San Giacomo a Caltagirone, alla presenza del vescovo Calogero Peri e del sindaco Gino Ioppolo, “Il Cammino di San Giacomo in Sicilia – da Caltagirone a Capizzi”, che si articola in otto tappe attraverso i centri di Caltagirone, Mirabella Imbaccari, Aidone, Piazza Armerina, Valguarnera, Assoro. Nicosia e Capizzi (tutti protetti dall’Apostolo sepolto a Compostela e custodi di preziose reliquie o caratterizzati da una profonda devozione nei confronti del Santo), per un totale di 111 Km, da percorrere a piedi o in bicicletta.

Con la Confraternita di San Jacopo di Compostela hanno aderito la Pastorale giovanile della Diocesi di Caltagirone, l’Agesci Sicilia e Sikanè outdoor. La prima tappa si concluderà entro le 12 a Mirabella Imbaccari, dove i partecipanti saranno accolti dal sindaco Giovanni Ferro.
Il progetto è nato da un’idea del delegato della Confraternita di San Jacopo di Compostela di Piazza Armerina, Totò Trumino, sposata con entusiasmo dal delegato regionale del Centro italiano di studi compostellani, Massimo Porta e coronata da successo con il riconoscimento ricevuto nella Finanziaria regionale grazie all’ok a un emendamento presentato dalla deputata Luisa Lantieri.

Il sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo sottolinea “la valenza del progetto che, all’insegna della fede e delle tradizioni più sentite, può catalizzare interesse e attenzioni, con molteplici risvolti positivi, anche di carattere turistico, sui Comuni che ne sono protagonisti”.

Condividi