Siamo Siciliani e dobbiamo rispettare le nostre tradizioni: 1° novembre, “Festa di tutti i Santi”; 2 novembre, “Commemorazione dei Defunti”. Le nostre tradizioni sono le nostre radici. L’innesto potrebbe dare frutti indesiderati. A noi piace la vita, ci piace così tanto che la vogliamo perfino eterna! Quindi festeggiamo la vita senza mascherarci da morti! Basta scimmiottare gli USA, abbiamo tradizioni molto più belle e divertenti.
È tradizione siciliana “ festeggiare” i defunti. E una festa dei sapori, dei colori, di gioia e per i piccoli, un modo felice di ricordare i propri cari, i cimiteri si riempiono di fiori e di gente ed intorno alle tombe dei propri cari si ritrovano i parenti che magari non si vedevano da tempo.
Parenti e genitori nascondono dei regali e leccornie varie in un punto insolito della casa, facendo credere che esse sono state portate nella notte tra l’1 ed il 2 novembre, durante il loro sonno, dagli spiriti dei cari defunti. Quindi, al mattino tutti a cercare il proprio dono! Oggi, molti rituali legati alla festa si sono certamente persi, ma il collettivo ricordo di queste antiche emozioni, che in molte persone perdura fin oggi, è la riprova della forza evocativa di tali usanze.
Il culto dei morti rievoca il senso di rispetto ed amore per coloro i quali, pur essendo scomparsi, sono ancora presenti nelle loro famiglie attraverso manifestazioni tangibili di affetto quali sono i doni per i bambini.