Grande festa a San Michele di Ganzaria con i Bellamorèa, Roy Pace e Salvo La Rosa

L’idea era quella soprattutto del neo Sindaco Danilo Parasole di San Michele di Ganzaria di omaggiare due artisti locali in occasione dei festeggiamenti del santo patrono “San Michele Arcangelo”, per questo ha organizzato un concerto con i Bellamorèa. Ma alla fine sono stati proprio loro ad omaggiare San Michele di Ganzaria con le loro canzoni appassionate, impegnative, socialmente di denuncia nei confronti di alcuni aspetti purtroppo negativi della nostra regione, che sono poi po’ del mondo intero.

La loro musica ha trasformato la piazza Garibaldi in una grande discoteca all’aperto: suoni, musica, colori e artisti veramente bravi si sono cimentati in questo palco. Complici la frescura della serata e il fatto di essersi liberati dalle mascherine e dal Covid, quasi un senso di liberazione si respirava a San Michele di Ganzaria.

La serata è scivolata come un fiume in un letto mentre scorre lento, talvolta con aspetti zampillanti e frizzantini, con la musica dei Bellamorèa nella prima parte del concerto: un omaggio dei due artisti locali alla loro città. Nella seconda parte del concerto si è esibito Roy Paci, un artista che non ha bisogno di presentazioni, che ha scaldato il pubblico coinvolgendolo in una maniera esilarante con balli, musica e canzoni esibiti dall’artista.

Il corollario di artisti locali, tutti musicisti della zona, con cantanti, violinisti, sassofonisti che hanno reso una serata particolare e unica, sembrava non volesse finire mai, tanto era bella, e il grande direttore d’orchestra Salvo La Rosa ha fatto la sua parte, introducendo il concerto, coinvolgendo il pubblico in quello che è una sua iniziativa siciliana, “Cuttuttuucori”. Quella trascorsa è stata una piacevole serata all’aperto, sorseggiando, come molti hanno fatto, un aperitivo o una bevanda fresca nella bella piazza Garibaldi.

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