Giovani e fede ai tempi del Covid: un rapporto da ricostruire

Giovani e fede ai tempi del Covid: un rapporto da ricostruire. Una nuova spinta per i giovani che stanno vivendo un momento drammatico.

Giovani e fede. Il 2020 e questo inizio 2021 hanno segnato fortemente la coscienza e lo spirito di tutti noi. Numerosi studi rivelano che ad essere colpiti maggiormente da questa pandemia in chiave psicologica, sono soprattutto i giovani.

Ovviamente di risposte se ne sono date tante e tra queste risposte non può mancare la carenza della fede. Un rapporto che in questi anni abbiamo visto sempre più incrinato, i nostri giovani si sono allontanati dalle chiese e i motivi sono tanti.

Sarebbe troppo facile imputare la colpa ai ragazzi, o ancora al mondo che li circonda, non sarebbe corretto. I nostri giovani  stanno lanciando un grido di aiuto che questa pandemia sta amplificando. E ovviamente ci sembra doveroso porci una domanda semplice ma che centra il problema.

 In che modo, come comunità cristiana, possiamo aiutare i nostri figli a ritrovare la via della speranza, che solo Dio ti offre e ti dona in maniera gratuità?

Secondo noi i giovani hanno bisogno di una esperienza forte e concreta di esperienza di Dio nella vita, basta con le solite lezioni frontali di teologia, ma trasmettiamo la fede attraverso la vita vissuta e concreta che ogni giorno viviamo grazie all’amore di Dio. Non è più il tempo di pensare, ma è il tempo di agire di mettere i nostri giovani davanti allo specchio della loro coscienza.

Indicazioni che anche la Pastorale giovanile nazionale sta cercando di trasmettere alle diocesi e alle parrocchie, spronando quest’ultime ad intensificare sempre più la vicinanza stretta tra giovani ed esperienza.Le famiglie diventino in questo preciso momento punto nevralgico di una nuova chiesa domestica, siano anche al centro delle pastorali giovanili. Basta pensare al classico post cresima, ma far vivere un’esperienza concreta e vicina ai nostri giovani di quanto Dio non si stanca di noi, anzi è Lui l’unica via per la nostra salvezza e per la nostra serenità.

foto articolo: vatican news

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